Panchina Italia U21, avanza la candidatura di Silvio Baldini. Gravina: «Ci stiamo parlando»

A Rai Sport: ««Le capacità di Baldini non si discutono. E' noto per la sua spiccata toscanità, che lo porta a essere molto diretto. E' forse il momento di esprimere in maniera veloce ed efficace alcuni concetti»

Gravina, Baldini

Dc Roma 19/06/2025 - presentazione Commissario Tecnico Nazionale di Calcio / foto Domenico Cippitelli/Image Sport nella foto: Gabriele Gravina

Prende sempre più quota l’ipotesi di vedere Silvio Baldini alla guida della Nazionale italiana Under 21. La notizia aveva cominciato a circolare nella giornata di ieri. Oggi l’ha confermata il presidente Federale, Gabriele Gravina, ai microfoni di Rai Sport.

Panchina Italia U21, Gravina: «Stiamo parlando con Baldini»

«Abbiamo diverse pedine da mettere al loro posto. Silvio Baldini è una di queste pedine, ci stiamo parlando e stiamo facendo delle valutazioni nell’auspicio che entro il fine settimana definiremo tutti i quadri tecnici», ha affermato il numero uno della Figc. «Le capacità di Baldini come tecnico non si discutono. E’ noto per la sua spiccata toscanità, che lo porta a essere molto diretto. E’ forse il momento di esprimere in maniera veloce ed efficace alcuni concetti», ha aggiunto.

Lo ricordiamo, Baldini è reduce dalle inaspettate dimissioni al Pescara dopo la promozione in Serie B. Potrebbe subentrare a Carmine Nunziata.

Leggi anche: Buffon ha minacciato le dimissioni in caso di ritorno di Mancini, e Gravina ha obbedito (La Sicilia)

Multiproprietà, Gravina contestato a Bari: “La tua gestione… la morte del pallone!”

Nella giornata odierna il presidente della Federcalcio Gabriele Gravina è stato ospite dell’università Lum di Casamassima, nella città metropolitana di Bari. Una presenza che non è passata inosservata con la tifoseria organizzata del club biancorosso – gemellata fra l’altro con la quella della Salernitana che da un mese contesta l’operato di Figc e Lega B in merito ai play out – che ha fatto sentire la sua voce e contestato la presenza del numero uno del calcio italiano esponendo alcuni striscioni all’esterno dell’università che recitavano: “No alla multiproprietà! Gravina dimettiti!” e “La tua gestione… la morte del pallone!“.

Durante il suo intervento Gravina è stato anche interrogato proprio sul tema multiproprietà, molto sentito a Bari vista la proprietà De Laurentiis condivisa con il Napoli, ricordando di aver vietato durante il suo mandato questa pratica: «È evidente che nel momento in cui c’è una norma che lo vieta, e c’è un diritto acquisito rivendicato dal legittimo proprietario, bisogna trovare una soluzione intermedia. La soluzione intermedia è che c’è oggi finalmente un limite a quella multiproprietà. Questi sono i dati oggettivi. – prosegue Gravina come riporta Telebari – Oggi con una norma da me adottata, e dal Consiglio federale condivisa, la multiproprietà è vietata. Andando a toccare un interesse legittimo di chi aveva già acquisito un diritto è chiaro che si andava incontro a una serie di contenziosi. Oggi quel contenzioso non c’è».

Al termine, come si legge sull’ANSA, c’è stato un incontro fra una delegazione di tifosi e lo stesso Gravina, ma nessuno dei presenti ha voluto rilasciare altre dichiarazioni.

Correlate