Il nuovo Real Madrid di Xabi Alonso si muove a ritmo di un’idea (Marca)

Le Merengues volano in semifinale al Mondiale per Club. In Spagna celebrano il tecnico: "Ha portato più di un semplice sistema. Ha portato identità ed è riuscito a far sentire ogni giocatore parte di qualcosa di più grande".

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Cc Madrid 26/05/2025 - Presentazione nuovo allenatore Real Madrid / foto Cesar Cebolla/Image Sport nella foto: Xabi Alonso

Il Real Madrid ha staccato il pass per la semifinale del Mondiale per Club (affronterà il Psg, mercoledì alle 21). Lo ha fatto battendo il Borussia Dortmund per 3-2 grazie ai gol del ‘solito’ Gonzalo Garcia (10′), di Fran Garcia (20′) e di Mbappé (94′) in un finale infuocato, in cui i tedeschi hanno sfiorato un’eroica rimonta con le reti di Beier (90+2) e Guirassy (90+8). Proprio alla squadra di Xabi Alonso, Marca ha dedicato un lungo approfondimento in cui si sottolineano i grandi progressi effettuati dalle Merengues nelle ultime settimane. Ve ne proponiamo un estratto.

Il nuovo Real Madrid di Xabi Alonso entusiasma

“In questo nuovo Real Madrid guidato da Xabi Alonso, c’è qualcosa che entusiasma al di là del risultato: il modo in cui questa squadra sta interpretando il calcio… e comprendendo se stessa”, esordisce Marca. Poi entra nel merito scrivendo: “Non stanno solo giocando meglio, stanno giocando con uno scopo. Si muovono al ritmo di un’idea che è qui per restare e che, in poche settimane, sembra già essere parte del loro Dna (…) Sono bastate un paio di partite per accorgersi che qualcosa è cambiato. La palla si muove con diversamente, i giocatori si capiscono senza parlare e quella che un tempo sembrava improvvisazione ora sembra un’orchestra. Ogni mossa ha una ragione”.

L’elogio continua: “Xabi Alonso ha portato più di un semplice sistema, che varia a seconda dell’avversario e del suo stile di gioco: ha portato identità. Qualcosa di molto più difficile da ottenere. E questo, in uno spogliatoio come quello del Real Madrid, con così tante stelle e così tanta storia, non è cosa da poco . È riuscito a far sentire ogni giocatore parte di qualcosa di più grande. Ha combinato talento e sacrificio, tattica e istinto, disciplina e libertà. I ​​movimenti in attacco sono costanti… e questo rende più facile generare spazi. È qui che entra in gioco una lezione fondamentale dell’idea di Xabi: bisogna sempre occupare tutti gli spazi, ma non deve essere sempre lo stesso giocatore”.

“C’è ancora molta strada da fare. Arriveranno notti difficili, e gli avversari metteranno alla prova tutto ciò che ora sembra così brillante e così perfetto. Ma c’è una cosa che non è più negoziabile: il modo in cui questa squadra dà il massimo. Perché quando uno spogliatoio è convinto, quando un allenatore fa credere a tutti… allora la partita smette di essere importante, lasciando il posto a una fede totalmente rinnovata. E diventa qualcosa in grado di commuovere davvero, una forza inarrestabile può infiammare l’intera tifoseria del Real Madrid”, conclude l’articolo.

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