Van Dijk: «De Bruyne ha qualità speciali, è stato difficile affrontarlo. Meno male che ora non gioca più nel City»
A Sky Sport Uk: «Anche in questo calcio fa cose speciali grazie alla sua creatività e i numeri che possiede».

Manchester (Inghilterra) 26/04/2022 - Champions League / Manchester City-Real Madrid / foto Imago/Image Sport nella foto: esultanza gol Kevin De Bruyne ONLY ITALY
Virgil Van Dijk, a Sky Sport Uk, ha rilasciato un commento in merito a Kevin De Bruyne, nuovo giocatore del Napoli ed ex Manchester City.
Il difensore del Liverpool ha dichiarato:
«Per fortuna non gioca più nel City, è stato difficile affrontarlo da avversario. Kevin è un giocatore speciale, ha qualità speciali e fa cose speciali anche in quest’epoca per i numeri che produce, i passaggi, la creatività».
De Bruyne: «È una sensazione pazzesca arrivare a Napoli con tutte queste persone»
«È una sensazione pazzesca arrivare qui con tutte queste persone, è qualcosa di cui mi avevano già un po’ parlato, per cui sono entusiasta. Non vedo l’ora di completare al meglio questa giornata e di vivere le prossime fasi di questa avventura. Non credo che ci sia molto tempo per pensare quando giochi. Magari quando ho vinto con il Manchester City mi è capitato di fermarmi a riflettere. Con il passare degli anni, ripensi ai trofei che hai conquistato. Indipendentemente da quello che accadrà in futuro, devo continuare a offrire le migliori prestazioni possibili. Ora non vedo l’ora di vivere questa nuova esperienza, e spero di poter aggiungere qualche trofeo alla mia carriera. Forza Napoli».
“L’arrivo di Kevin De Bruyne segna una nuova era per il Napoli”, scrive il Guardian. Perché “resta una superstar nonostante l’età e sarà un grande aiuto per Conte, Lukaku e McTominay”. E’ uno dei “plus” di aver preso una “superstar”: la certificazione internazionale di crescita.
“Il passaggio di Kevin De Bruyne al Napoli la scorsa settimana è sembrato un po’ scontato – scrive Nicky Bandini – uno dei migliori giocatori di una generazione ha cambiato squadra per la prima volta in dieci anni, senza troppe cerimonie. Il cambiamento di tono rispetto ai primi lavori di De Laurentiis era evidente. Si tratta di un uomo che una volta presentò Gökhan Inler – un talento internazionale svizzero, ma certamente meno degno di nota di De Bruyne – con una maschera da leone a una serata su una nave da crociera. I tempi cambiano, e con loro anche il Napoli”.