Lang disse: «Ho reso il calcio belga più avvincente, sarà difficile trovare qualcuno migliore di me»

Così parlò nel 2022 a Hln.be quando militava nel Brugge: «Il calcio belga pagherà la mia assenza. Sono sicuro che un giorno giocherò in un club come il Real».

Noa Lang

Db Rotterdam (Olanda) 14/06/2023 - Nations League / Olanda-Croazia / foto Daniele Buffa/Image Sport nella foto: Noa Lang

Quando Noa Lang militava nel Club Brugge (2020-23), prima di trasferirsi al Psv, rilasciò un’intervista in cui spiegò che, secondo il suo modestissimo parere, in Belgio si erano appassionati al calcio grazie a lui.

Lang nel 2022: «Ho reso il calcio belga più avvincente, sarà difficile trovare qualcuno migliore di me»

L’ala, vicino a diventare un nuovo calciatore del Napoli, dichiarò ad Hln.be:

«Ho reso avvincente il calcio belga, onestamente la penso così. I bambini di sei, sette anni qui ora conoscono il Club Brugge. Nei Paesi Bassi, la gente sta iniziando a monitorare le squadre belga. Questo non era mai successo prima che giocassi io qui.»

«Credetemi, il Belgio sentirà la mia mancanza quando me ne sarò andato. Ho dato vivacità al calcio. La pagheranno quando non ci sarà più un Noa Lang in campo nel campionato belga, sarà difficile trovare qualcuno che giochi meglio». 

Dichiarò poi in merito al suo futuro:

«Voglio andare in un grande club. Uno che giochi la Champions League. Un club che punti a vincere il campionato. Ma che non sia il Real Madrid… lo vedo ancora come un passo troppo grande da fare; sono convinto che, però, in una squadra così ci arriverò comunque».

L’esterno ha anche la passione per la musica

Non solo football per Noa Noëll Lang, 26 anni compiuti il 17 giugno, madre olandese e padre surinamese, un tappeto di tatuaggi sul corpo, come scrive il Corriere dello Sport con Fabio Mandarini. Il suo numero di maglia preferito è il 10 cui ha dedicato anche una canzone.

In principio, nel 2023, il singolo “7K op je feas” gli valse 14 milioni di stream e un disco d’oro. L’esplosione a ottobre 2024 con “Damage”, brano lanciato in collaborazione con il rapper Ronnie Flex che gli ha fatto scalare la classifica olandese di Spotify fino alla vetta, conquistando anche un disco di platino. Noa si esibì anche in una promozione improvvisata al Parco dei Principi di Parigi, dopo un gol al Psg in Champions. «Noano è il più cattivo!», urlò alle telecamere. La settimana precedente, invece, dopo una rete contro il Pec Zwolle fece festa mostrando una maglia del Psv con il numero 9+1 sulla schiena, citando una frase del testo ispirata all’amatissimo 10.

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