Giroud osannato a “grande colpo di mercato del Lille” a 38 anni: anche la Francia è un Paese per vecchi
Le Parisien: sarà ancora in grado di competere a grandi livelli? Il tecnico Genesio chiedeva proprio un calciatore d'esperienza che aiutasse la squadra.

France's forward #09 Olivier Giroud celebrates after scoring his team's second goal during the Qatar 2022 World Cup quarter-final football match between England and France at the Al-Bayt Stadium in Al Khor, north of Doha, on December 10, 2022. (Photo by ADRIAN DENNIS / AFP)
Olivier Giroud ha salutato il Los Angeles Fc e nelle prossime ore approderà al Lille. L’attaccante 38enne firmerà un contratto di un anno; in Francia questo trasferimento ha suscitato diversi dubbi, soprattutto per l’età del giocatore. Un po’ come Dzeko alla Fiorentina, o Modric al Milan, anche la Ligue 1 è un campionato per vecchi. Con qualche eccezione.
Giroud tornerà in Ligue 1, al Lille: ha ancora la stessa forza nelle gambe?
Le Parisien, infatti, scrive:
Il Lille farà un grande colpo di mercato, ingaggiando uno degli attaccanti più sorprendenti del ventunesimo secolo. Dopo aver raggiunto la fase a eliminazione diretta nell’ultima Champions League, il club intende continuare a crescere. Giroud in Mls ha segnato 5 reti in 37 presenze, ma il gioco del Los Angeles Fc non era adatto a lui, dato che si basava sulla rapidità. E’ riuscito comunque a mantenere uno status di leadership nel gruppo e a fare da “fratello maggiore” verso i suoi compagni di squadra più giovani. Questo è esattamente ciò che il Lille sta cercando; il tecnico Bruno Génésio aveva chiesto rinforzi con giocatori esperti. Gioca con il 4-2-3-1, un modulo in cui serve un punto fermo lì davanti da area di rigore: uno schema che sembra essere proprio scritto per Giroud.
Aveva lasciato il Montpellier nel 2012; ritroverà la Ligue 1 attraverso un club ambizioso e in un campionato che conosce a memoria. Ma una domanda è sulla bocca di tutti: a quasi 39 anni, può ancora competere in un campionato con così alta intensità? Può durare un’intera stagione dopo una pausa americana? Le domande sono legittime e il tempo sarà l’unico a darci risposte. Una cosa è certa: conosce la Ligue 1, conosce le sfide. E non è mai scappato da entrambe.