Diritti Tv, la Ligue 1 lancia il suo canale dopo aver rotto con Dazn

Dazn ha avviato una causa contro la Ligue 1 per irregolarità, poi risolta con un accordo che prevede l’uscita anticipata dal contratto nel 2024/25. Nel frattempo, la Ligue 1 lancerà un nuovo canale ufficiale dal 15 agosto. In Italia, però, restano forti preoccupazioni tra i club.

Dazn Ligue 1 Serie A mondiale per club

Db Torino 24/09/2023 - campionato di calcio serie A / Torino-Roma / foto Daniele Buffa/Image Sport nella foto: Dazn

Negli ultimi mesi, si fa sempre più insistente una preoccupazione che serpeggia tra i vertici dei club di Serie A: il futuro dell’accordo con Dazn. L’intesa, che garantisce alla Lega un introito di 700 milioni di euro a stagione fino al 2029, per un totale di 3,5 miliardi in cinque anni, potrebbe non essere così solida come sembrava all’inizio.

Come riportato da Calcio e Finanza, a sollevare dubbi è il ridimensionamento degli organici di Dazn Italia, un segnale che ha acceso l’allarme sulla possibilità di una revisione al ribasso — o persino di un’interruzione anticipata — dell’accordo. Uno scenario non inedito, considerando quanto accaduto in Francia, dove il contratto quinquennale tra Dazn e la Ligue 1 è stato risolto con due anni d’anticipo, al termine della stagione 2024/25, dopo un lungo confronto tra le parti.

Lo scorso gennaio, Dazn ha citato in giudizio la Ligue de Football Professionnel chiedendo 573 milioni di euro per presunte irregolarità nel contratto, tra cui dati fuorvianti, mancanza di contenuti extra e scarsa lotta alla pirateria. Dopo aver congelato parte dei pagamenti, il 2 maggio le parti hanno trovato un accordo: Dazn ritirerà la causa, completerà i versamenti previsti e uscirà dal contratto al termine della stagione 2024/25.

A livello globale il gruppo si rafforza, grazie all’ingresso del fondo saudita Pif e ai diritti del Mondiale per Club, ma in Italia crescono le preoccupazioni, soprattutto tra i club di Serie A.

Le Parisien accende i riflettori sul nuovo volto della Ligue 1

Come riportato oggi da Le Parisien, il clima attorno alla Ligue 1 è in piena evoluzione. In un momento segnato da incertezze sui diritti televisivi e da un mercato in trasformazione, il capo di Lfp Media, Nicolas de Tavernost, ha svelato martedì sera nuovi dettagli sul canale ufficiale della Ligue 1, la cui attivazione è prevista per il prossimo 15 agosto. Un progetto ambizioso che mira a rinnovare la strategia di distribuzione del campionato e a rafforzare il legame diretto con i tifosi.

Leggi anche: De Siervo e il canale di Lega di De Laurentiis: «Progetto troppo poco approfondito per attirare i fondi»

Scrive Le Parisien:

il capo di Lfp Media, la struttura responsabile della commercializzazione dei diritti televisivi, ha parlato del prezzo dell’abbonamento. Questo sarà “meno di 20 euro al mese” e verrà proposto “un abbonamento per i giovani”.  

Mira a un milione di abbonati in un anno

De Tavernost ha anche menzionato i suoi obiettivi. «Se facciamo meno di un milione di abbonati il primo anno, significa che avremo fallito. Si stima che i tifosi di calcio pronti ad abbonarsi a un servizio di calcio a pagamento siano dell’ordine di 3,5 milioni in Francia. »

Come promemoria, Dazn non ha fatto meglio di 600.000 abbonati, nonostante diverse offerte promozionali. La pirateria è esplosa in parallelo. […]

8 partite su 9 per iniziare

La programmazione delle partite ogni fine settimana dovrebbe inoltre essere più o meno la stessa della stagione precedente (una partita il venerdì sera, tre il sabato, il resto la domenica, di cui alle 21:00).

D’altra parte, c’è un grosso intoppo. La promessa iniziale era di detenere tutte le partite dell’élite. Tuttavia, BeIN Sports non sarebbe disposto così com’è a mollare il suo incontro (partita 1 o 2). […] Bisognerebbe potenzialmente aspettare un’altra stagione prima che il canale possa essere ribattezzato 100% Ligue 1.

«BeIN ha il diritto di mantenere la sua partita, in cambio porta 80 milioni di euro in contanti alla Ligue 1″, sottolinea Tavernost. È l’equivalente di 400.000 abbonati, per una partita. »

Correlate