Aitana Bonmatí dovrebbe esserci contro l’Italia all’Europeo: è stata dimessa dall’ospedale
La spagnola era stata ricoverata per meningite virale; dovrebbe unirsi alla sua Nazionale in questi giorni. Marca: sicuramente salterà il primo match giovedì contro il Portogallo.

FC Barcelona's Spanish midfielder Aitana Bonmati reacts on stage with her trophy as she receives the Woman Ballon d'Or award during the 2023 Ballon d'Or France Football award ceremony at the Theatre du Chatelet in Paris on October 30, 2023. (Photo by FRANCK FIFE / AFP)
La Spagna tira un sospiro di sollievo: Aitana Bonmatí è stata dimessa dall’ospedale, dove era stata ricoverata venerdì scorso per meningite virale. Si unirà alla Nazionale femminile nei prossimi giorni in vista dell’Europeo in Svizzera. La Spagna avrà tempo fino a mercoledì 2 luglio per constatare le condizioni della vincitrice degli ultimi due Palloni d’Oro, poi la decisione finale se inserirla o meno nella lista ufficiale.
Aitana Bonmatí è stata dimessa dall’ospedale
Marca scrive:
Procedono favorevolmente le cure mediche per combattere la meningite virale. La nazionale spagnola si recherà in Svizzera questa domenica pomeriggio senza la presenza della giocatrice del Barcellona, anche se l’idea è quella di sperare che possa ricongiungersi al gruppo in seguito. La Federcalcio ha tempo fino a mercoledì, 24 ore prima del suo debutto, di decidere se sostituirla. La calciatrice è stata dimessa dall’ospedale e seguirà le cure prescritte dai medici, che continueranno a monitorare i suoi progressi. La Spagna debutterà contro il Portogallo il 3 luglio, una partita per la quale Aitana sarà totalmente esclusa; giocheranno di nuovo il 7 luglio contro il Belgio e chiuderà la fase a gironi l ’11 luglio contro l’Italia.
La diagnosi aveva destato molta preoccupazione
La diagnosi ha inevitabilmente generato preoccupazione all’interno dello staff medico della Federazione Spagnola di Calcio. Non è solo il ruolo chiave di Bonmatí a essere in bilico, ma anche il rischio di diffusione del virus tra le giocatrici. Per questo motivo, il team sanitario ha attivato immediatamente una serie di protocolli di monitoraggio, dopo aver appreso che Aitana aveva avuto frequenti contatti con le compagne durante i raduni a Las Rozas e Madrid, prima che emergessero i primi sintomi.