L’Inter è convinta di essere stata penalizzata dagli arbitri. Ma ci crede ancora (Gazzetta)
Pochi lo credono possibile. Ma nessuno non ci crede. Ecco, questa è la sintesi. A Como la miglior formazione possibile. Il discorso di Inzaghi

Db Milano 06/05/2025 - Champions League / Inter-Barcellona / foto Daniele Buffa/Image Sport nella foto: Frenkie de Jong-Lautaro Martinez
L’Inter è convinta di essere stata penalizzata dagli arbitri. Ma ci crede ancora (Gazzetta)
L’Inter andrà a Como per l’ultima giornata di campionato. E giocherà ovviamente per vincere. Perché non è detto che il Napoli batta il Cagliari e allora è doveroso farsi trovare preparati. In panchina non ci sarà Inzaghi squalificato. Stesso destino di Antonio Conte.
Scrive la Gazzetta dello Sport:
Pochi lo credono possibile. Ma nessuno non ci crede. Ecco, questa è la sintesi. Questa è l’Inter, nell’avvicinamento alla partita di Como, all’ultimo chilometro del campionato. Perché se un errore è stato già fatto – non vincere con la Lazio -, imperdonabile sarebbe ripetersi, non sfruttare un (altro) passo falso eventuale del Napoli. L’Inter di fatto è lì che balla, tra il dovere di preparare la finale Champions League tra 10 giorni esatti e la voglia di giocarsi le ultime chance di agganciare lo scudetto.
Inter, il discorso di Inzaghi alla squadra
Le polemiche arbitrali non si sono placate, il mondo Inter è convinto di esser stato penalizzato nell’ultimo periodo nella rincorsa al secondo scudetto consecutivo. Ed è su questo aspetto che Inzaghi ha pensato bene di intervenire, per evitare che la cosa si trascini oltre il dovuto. Pochi concetti, ma diretti. Di sicuro la richiesta di massima concentrazione per la partita con il Como: è giusto crederci, è giusto far sudare il più possibile lo scudetto al Napoli, magari sperando di mettere pressione gli uomini di Conte nel corso della serata. E dunque: che nessuno abbia la testa su Monaco. Tanto è vero che le indicazioni di inizio settimana – tutte da confermare, per carità – portano a una squadra che sarà in larga parte quella titolare, non troppo lontana a quella che poi scenderà in campo in finale contro il Psg.