Inzaghi si gioca quel che resta di scudetto con Correa e Taremi a Torino, addirittura Zalewski mezz’ala
Le formazioni ufficiali. Inzaghi sceglie di far riposare Lautaro, Sommer, Thuram, Dimarco, Dumfries, Acerbi, Calhanoglu, Barella, Mhkitaryan e si affida quasi all'intera panchina
Db Milano 27/04/2025 - campionato di serie A / Inter-Roma / foto Daniele Buffa/Image Sport
nella foto: Simone Inzaghi
Inter e Torino scendono in campo alle ore 18 in una partita che dirà molto anche sulla corsa allo scudetto 2025. Il Toro non ha molto da chiedere: ha fatto il solito campionato, con premesse che sembravano quelle di un posizionamento migliore. Poi ha perso Zapata. A inizio anno il pareggio contro il Milan e le buone trame mostrate dalla squadra davano l’impressione che si sarebbe arrivati altrove. L’Inter di Inzaghi ha ovviamente altri grilli per la testa e infatti Inzaghi lo ha dimostrato nelle formazioni ufficiali che sono state da poco diramate.
Inter, le formazioni ufficiali scelte da Simone Inzaghi
TORINO (4-2-3-1) – Milinkovic-Savic; Dembele, Maripan, Masina, Biraghi; Ricci, Gineitis; Lazaro, Vlasic, Elmas; Adams. All. Vanoli
INTER (3-5-2): Martínez; Bisseck, de Vrij, Bastoni; Darmian, Zalewski, Asllani, Zieliński, Carlos Augusto; Taremi, Correa. Allenatore: Simone Inzaghi.
Inzaghi risparmia praticamente tutti come anticipato. Dentro Bastoni, addirittura Zalewski inserito come mezz’ala accanto ad Asllani e Zielinski. Augusto per Dimarco, Bisseck per il convalescente Pavard e Dumfries in panchina. Taremi e Correa (quest’ultimo insieme ad Arnautovic lascerà l’Inter a giugno) sono il duo d’attacco che si gioca la restante parte di scudetto.
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«Rispetto il parere di tutti e il giudizio di tutti sempre e comunque ma alcune cose vanno dette. Chi lecitamente gufava, era contro l’Inter. Ma per un interista, questa partita resta nella storia, la racconterà ai nipoti e anche per chi l’ha vista da neutrale è indimenticabile. Per me andava vissuta così. Lo stadio urla, piove, sei in una bolla emozionale, se ami il calcio… Il calcio ha dominato sulla logica della partita, perché la partita a momenti non ha avuto logica».
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