Dalla Spagna fanno eco le voci di Equipe e Parisien, che fanno piovere elogi sul centrocampista. L’Equipe lo definisce “spietato nel pressing” e “iperattivo”, per Le Parisien è “l’uomo dell’equilibrio”

Un tempo bersaglio facile della critica (anche nostrana ndr), oggi elemento imprescindibile del Paris Saint-Germain, Fabian Ruiz ha vissuto in silenzio, quasi in sordina, gran parte della sua avventura parigina. Arrivato nel 2022 dal Napoli per una cifra tutt’altro che esagerata (20 milioni di euro), si è trovato da subito al centro di un ambiente esigente, impaziente e – nel suo caso – piuttosto diffidente. Ora – ricordano in Spagna e in particolare Diario As – pure la stampa francese ha dovuto rivedere i propri giudizi.
Fabian ha conquistato Parigi, dopo anni di incomprensioni (As)
«Fabian, dopo anni di incomprensione, ha finalmente conquistato Parigi», scrive il quotidiano madrileno, sottolineando come sia stata proprio la stampa transalpina – spesso ruvida nei suoi confronti – a guidare oggi il coro degli elogi. A far scattare la metamorfosi ha di sicuro compartecipato la straordinaria prova del centrocampista andaluso nell’andata della semifinale di Champions League contro l’Arsenal. Una prestazione completa, intelligente, tatticamente impeccabile: L’Équipe, che non ha mai lesinato voti bassi per lui, questa volta gli ha assegnato un 8 in pagella, descrivendolo come “iperattivo” e “spietato nel pressing e nel contropiede”.
Nel dettaglio, il quotidiano sportivo francese ha scritto: «Si muoveva con intelligenza, occupando sempre le zone giuste, con o senza palla. Aggressivo fino all’eccesso, ha bloccato molti contropiedi avversari. In partite come questa è facile capire quanta strada abbia fatto e quanto sia diventato prezioso».
Anche Le Parisien, che spesso ha dato voce al malumore dei tifosi parigini nei confronti dello spagnolo, oggi lo descrive come «l’uomo dell’equilibrio».
Per As, il cambio di paradigma è evidente:
“Nelle 13 partite a eliminazione diretta disputate sotto la guida dell’ex allenatore della nazionale spagnola nelle ultime due stagioni, Fabián è sempre stato titolare, dimostrando la sua fondamentale importanza in una squadra in cui nessuno è titolare titolare e dove la minima tolleranza significa una panchina. […] La prova della sua influenza, della sua magnificenza a centrocampo, è il record di 51 partite consecutive senza sconfitte nel campionato francese, collezionato fino alla sconfitta della scorsa settimana contro il Nizza, una statistica che fornisce un’ulteriore prova della sua influenza su una delle migliori squadre d’Europa”.
L’ex Napoli non è più un equivoco tecnico, ma un riferimento (si ricordi che Campos voleva venderlo l’estate scorsa, poi – immaginiamo – ha acceso la tv durante gli Europei).