In conferenza: «Se uno fa 1 o 2 gol l’anno, già farne 4 è molto. Piano piano si mettono gli ingredienti, capisco che non è facile sto concetto e a tanti neanche interessa»

Antonio Conte, allenatore del Napoli, in conferenza stampa alla vigilia della partita con il Napoli, ha ribadito un concetto già espresso più volte: il Napoli ha pochi gol perché in rosa non ci sono goleador. Il lavoro può contribuire a migliorare le statistiche ma “se uno fa 1 o 2 gol l’anno non puoi pensare ne faccia 10”.
Conte: «Se uno fa 1 o 2 gol l’anno, già farne 4 è molto»
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Il Napoli segna meno tra le prime 5, ma fa 19 tiri all’Inter e sull’1-1 eravate in 5 in area. Questo l’ultimo gradino da fare?
«Quando parlo di costruire le squadre vincenti, vi dico che non si possono inventare dall’oggi al domani strutture vincenti, anche se può accadere e a me è accaduto. Bisogna fare degli step. Il Napoli non ha fatto tanti gol, poi vai a vedere le statistiche della rosa e non trovi calciatori con tanti gol nel curriculum. Non possiamo inventarceli, possiamo lavorarci sopra per aumentare il numero di gol di un calciatore. Ma se uno fa 1 o 2 gol l’anno non puoi pensare ne faccia 10, già farne 4 è molto. Quando si costruiscono le squadre… l’Inter ha fatto 19 gol su calci da fermo, significano tanti punti. Significa che hai bravi giocatori a calciare e giocatori forti e strutturati per andare a saltare. Piano piano si mettono gli ingredienti, capisco che non è facile sto concetto e a tanti neanche interessa. Noi con il lavoro possiamo aumentare ancora di più il curriculum di alcuni calciatori che ogni anno arrivano a un certo numero, noi cerchiamo di aumentarlo».