“«Qui manca un centro sportivo». Eccolo, il vulnus della presidenza De Laurentiis (per la cronaca, il presidente pare abbia cominciato ad attivarsi sul tema)”.

Sul Corriere della Sera Monica Scozzafava scriva della conferenza stampa tenuta ieri da Conte, allenatore del Napoli, e aggiunge che il presidente De Laurentiis pare si sia attivato sul tema del centro sportivo.
Conte parla di centro sportivo, De Laurentiis si attiva
Scrive Monica Scozzafava:
È evidente che al punto in cui è — il Napoli è la squadra che è stata finora per più tempo in testa alla classifica — Conte pensi in grande, almeno sul campo. Si fidi del suo metodo di lavoro, indossi paraocchi e una volta a settimana porti i suoi in guerra. Senza voli pindarici e soprattutto scrollandosi di dosso l’etichetta del «ristorante da 100 euro». La battuta gli viene riproposta, lui si irrita: «Basta! Non capisco perché far riferimento a un tempo in cui, sì è vero, potevo spendere più degli altri. Oggi è diverso. Io non sono quello che chiede a tutti i costi». I fatti a Napoli lo hanno effettivamente dimostrato, Conte non si lamenta del mercato «povero», piuttosto insiste su un altro concetto, altrettanto importante. «Sono qui per aiutare il club a crescere, l’ho fatto ovunque. Qui non serve comprare a tutti i costi un giocatore da 50 milioni. Qui manca un centro sportivo, non c’è un settore giovanile». Eccolo, il vulnus storico della presidenza De Laurentiis (per la cronaca, il presidente pare abbia cominciato ad attivarsi sul tema).
Conte a Napoli è di passaggio, è fisiologico. Ma godiamocelo tutto fin quando ci sarà
Non è certo un caso se Paolo Sorrentino per il suo film su Napoli “Parthenope” ha scelto come canzone portante “Era già tutto previsto” di Riccardo Cocciante. Napoli può addormentarti o ferirti a morte, per citare La Capria. Di certo non ti sorprende. Le dinamiche di tante situazioni sono chiare con anni di anticipo. Vale anche per le sorti del Calcio Napoli. I tifosi hanno una certa dimestichezza nel decrittare i rapporti tra gli allenatori e De Laurentiis. Allenatori quasi tutti di primissimo piano. Alcuni di portata superiore al Napoli. Per dirla in breve, tecnici che non ci saremmo potuti permettere se non per un breve periodo di tempo. È fisiologico, non c’è nulla di male. È un miracolo che si ripete. Antonio Conte appartiene a questa categoria. Ha un contratto di tre anni. Lo sappiamo. Ma sappiamo anche, per esperienza, che dalle nostre parti quando un allenatore arriva a parlare di centro sportivo, vuol dire che le cose non si mettono bene. È malacqua, per fare un’altra citazione letteraria.