Sinner e i sospetti di Rune: «Non so cosa gli abbiano fatto negli spogliatoi, è tornato in campo benissimo»

Su Repubblica. Il presidente federale Binaghi avverte: «Jannik è umano, non è una macchina, dobbiamo fargli capire che deve prendersi delle pause»

Sinner

Italy's Jannik Sinner has a medical timeout whilst playing against Denmark's Holger Rune during their men's singles match on day nine of the Australian Open tennis tournament in Melbourne on January 20, 2025. (Photo by WILLIAM WEST / AFP) / -- IMAGE RESTRICTED TO EDITORIAL USE - STRICTLY NO COMMERCIAL USE --

Sinner e i sospetti di Rune: «Non so cosa gli abbiano fatto negli spogliatoi, è tornato in campo benissimo»

È stata una giornata intensa quella di ieri agli Australian Open. Ha vinto in quattro set contro Rune ed è passato ai quarti (dove affronterà De Minaur) ma è stato male. Ha avuto giramenti di testa, tremore. Ha usufruito di un lungo break medico e poi anche di un’altra pausa per la rottura della rete. Due pause che lo hanno salvato.

Scrive Repubblica:

Sul punto di perdere i sensi, ha chiesto di tornare negli spogliatoi:undici minuti. «Al rientro, il mio viso aveva ripreso colore». Racconta che il dottore nel frattempo gli ha dato «qualcosa» — integratori, con ogni probabilità: a un certo punto si è spalmato anche una pomata sul naso — ma soprattutto gli ha nuovamente parlato. Rune, sospettoso, dice: «Non so cosa gli abbiano fatto negli spogliatoi, è tornato in campo benissimo». Sinner si è rasserenato e poi non c’è stata partita: la nuova sospensione per riparare la rete gli ha dato altri venti minuti per calmarsi e rifiatare. Si è liberato dell’ansia: lo stress, un cliente scomodo come Rune, e poi sempre quel tarlo del Tas ad aprile. Il presidente federale Binaghi avverte: «Jannik è umano, non è una macchina, dobbiamo fargli capire che deve prendersi delle pause». Dunque, un cocktail di cattivi pensieri può averlo spinto sul punto di crollare? «Non voglio entrare nei dettagli», la comprensibile difesa del campione, promosso ai quarti: domani affronta l’australiano De Minaur, battuto 9 volte su 9.

Sinner tremava, era sull’orlo dello svenimento? «Sto lottando con la mia salute, non voglio entrare nei dettagli»

Che cos’ha Sinner? «Sto lottando un po’ con la mia salute, non voglio entrare nei dettagli»

Jannik Sinner ha avuto una partita accidentata agli Australian Open negli ottavi di finale contro il danese Rune. Sinner ha vinto in quattro set ma ha chiuso una pausa (più lunga del dovuto) al termine del secondo. E poi ha beneficiato di un’altra interruzione per la rottura della rete. Faceva molto caldo oggi a Melbourne.

Repubblica riporta le sue parole al termine del match:

«Sto lottando un po’ con la salute».

Repubblica scrive:

I tremori durante l’incontro, il viso che di colpo si fa pallido. Barcollava, sull’orlo dello svenimento. “Ho incontrato un dottore già prima di scendere in campo, mi ha fatto un controllo”. Si era svegliato male, spiega. “Però ho dormito tanto, e senza la sveglia avrei continuato. Sentivo che qualcosa non andava”.

E ancora:

Con il team hanno raggiunto il circolo dl Melbourne Park. “Siamo arrivati per ultimi, ho cominciato una routine diversa da quella solita”. Troppe tessere del mosaico fuori posto. “Non voglio entrare nei dettagli sulla mia salute. Ma con la pressione e poi il caldo, l’afa, l’umidità: si è fatto tutto molto difficile”.

Nel terzo set, seduto in attesa del cambio di campo, tremava vistosamente. “In quel momento c’era il sole forte, non riuscivo a respirare”. Si è spaventato, e l’ansia ha aumentato il malessere. Ha chiesto il medical time out, 12 minuti negli spogliatoi. “Ho di nuovo incontrato il medico. E quando ho ripreso il gioco il mio visto era migliorato, avevo ripreso colore. Sono stato fortunato, molto fortunato”.

Il Times scrive:

Sinner è sopravvissuto a una delle partite più drammatiche agli Australian Open. Ha battuto Rune in un’estenuante battaglia in quattro set con diverse sospensioni di gioco, una delle quali è stata imposta dopo che Sinner ha rotto la rete con un potente servizio.

Anche il Times scrive del break medico.

A proposito della rottura del gancio della rete, ha detto:

«Questa pausa è stata molto utile oggi. Ovviamente nessuno si aspettava questo genere di cose. Sono stato fortunato oggi che ho avuto dieci minuti fuori dal campo, cercando di tornare fisicamente e mettendo un po’ di acqua fredda in testa. È stato molto utile. È stata una grande, grande fortuna per me oggi».

Il Times sottolinea che la pausa medica è stata più lunga del solito.

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