Guardiola: «Non allenerò un’altra squadra dopo il City. Magari una Nazionale o mi darò al golf»
Parla del suo futuro: «L'idea di cominciare da un'altra parte, tutto l'iter formativo e così via...no, no! Arriverà un momento in cui sentirò che ne ho abbastanza e allora smetterò definitivamente».

Manchester City's Spanish manager Pep Guardiola smokes a cigar as he attends an event for fans with members of the Manchester City football team following an open-top bus parade through Manchester, north-west England on May 23, 2022, to celebrate winning the 2021-22 Premier League title. Manchester City's latest Premier League title triumph established the champions as a burgeoning dynasty. City's fourth title in five seasons is arguably the greatest achievement of Guardiola's glittering career as he found a way to hold off Liverpool's relentless challenge by one point. (Photo by Oli SCARFF / AFP)
Pep Guardiola ha rinnovato tre settimane fa per altri due anni il suo contratto col Manchester City. Una decisione arrivata quasi a sorpresa, considerando il periodo che sta passando il club inglese. Il prossimo scoglio è il match di domani contro la Juventus in Champions League e intanto Pep continua a punzecchiarsi a distanza con lo Special One, Mourinho
Leggi anche: Pere Guardiola: «Magari un giorno mio fratello Pep verrà ad allenare il Girona…»
Poi conferma che il Manchester City sarà l’ultima squadra della sua carriera: «Non allenerò un’altra squadra. Non sto parlando del futuro a lungo termine, ma quello che non farò è lasciare il Manchester City e andare in un altro Paese e fare la stessa cosa che faccio adesso. Non avrei le energie. L’idea di cominciare da un’altra parte, tutto l’iter formativo e così via… No, no! Magari in Nazionale, ma quello è diverso. O lascerò il calcio per giocare a golf. Arriverà un momento in cui sentirò che ne ho abbastanza e allora smetterò definitivamente».