E’ successo nell’intervallo dei quarti di finale di Copa Argentina tra Boca e Gimnasia La Plata. Riquelme sugli spalti ha riportato tutti alla calma

Pensa un De Laurentiis o un Marotta, che salgono in tribuna a fare il lavoro degli steward se non della polizia: a placare gli ultras che vogliono menarsi. In Argentina può succedere, ed è successo perché il presidente in questione, del Boca Juniors, è un certo Juan Román Riquelme. Uomo simbolo del club ancor prima che presidente.
È successo dunque che nell’intervallo dei quarti di finale di Copa Argentina tra Boca e Gimnasia La Plata, si sono scaldati gli animi sugli spalti tra le opposte tifoserie. I tifosi del Boca hanno cominciato a lanciare sediolini sui posti occupati dai rivali. Per tutta risposta questi ultimi hanno tentato di rompere una rete di sicurezza per avvicinarsi.
È stato in quel momento che è entrato in campo (anzi, in tribuna) Riquelme, accompagnato da diversi dirigenti del Boca. Seguono riflessi filmati:
JUAN ROMÁN RIQUELME, PRESIDENTE DEL CLUB ATLÉTICO #BOCAJUNIORS. pic.twitter.com/9mbuizJdZF
— Boca Juniors – La12Tuittera (@la12tuittera) October 24, 2024
Mettendosi direttamente tra la folla agitata e la fila degli agenti di polizia, Riquelme, accompagnato da Raúl Cascini e Chicho Serna è finalmente riuscito a convincere i tifosi a tornare al proprio posto. Il Boca Juniors ha finalmente vinto la partita ai rigori (1-1, 2-1 a tab.).