È un po’ il simbolo della ricostruzione targata Antonio Conte. A Cagliari potrebbe partire titolare
Lukaku si è già preso il Napoli, ha conquistato lo spogliatoio e lavora duro (Repubblica).
Scrive Pasquale Tina sull’edizione napoletana di Repubblica che è Lukaku il simbolo della ricostruzione di Conte. A Cagliari potrebbe partire titolare.
Scrive Repubblica:
Ha conquistato lo spogliatoio con tutto il suo spessore umano. In poche settimane è già diventato prezioso all’interno del gruppo e le prove da leader stanno funzionando. Ha esperienza e antepone il “ noi” agli interessi personali.
Lukaku è un po’ il simbolo della ricostruzione targata Antonio Conte. Big Rom è fondamentale in campo con i suoi movimenti.
Lukaku ha svolto un supplemento di lavoro per farsi trovare pronto. Ha trasformato la manovra offensiva del Napoli contro il Parma: si fa sentire in area di rigore ed è bravo ad aprire gli spazi per gli inserimenti dei compagni. Se n’è accorto Neres: il brasiliano ha potuto allenarsi in questo periodo con Lukaku per migliorare un feeling tecnico che dovrà far diventare il Napoli imprevedibile nelle prossime partite. Lukaku, Neres e Kvaratskhelia rappresentano un tridente capace di mettere in difficoltà qualsiasi avversario. Big Rom non vede l’ora. Contro il Parma è già scoccata la scintilla, adesso punta a ripetersi. Cagliari e soprattutto Juventus nel segno di Lukaku. La missione non è affatto impossibile.
Lukaku non si ferma più, allenamenti doppi, da solo o in gruppo. Cagliari in testa (Corsport).
Scrive Fabio Mandarini:
La formazione la decide Conte e manca un bel po’ alla trasferta, ma è davvero molto difficile pensare che il signor Antonio rinunci alla possibilità di schierare Lukaku dal primo minuto dopo una dozzina di allenamenti completi e anche doppi, in gruppo e da solo. Lunedì e martedì, mentre i compagni erano a riposo, per recuperare il terreno perduto tra Londra, il mercato, l’attesa, la trattativa, Osimhen. Osi che non ha impedito il suo arrivo, nonostante tutto, ma Osi che oggi è lontano: è il nuovo centravanti del Galatasaray e Rom è invece il totem del gol del Napoli. Dentro il progetto, carico, attivissimo: ha già trovato casa, in zona Pozzuoli. Al volo.
Romelu, dicevamo, non s’è praticamente mai fermato dopo il Parma. Sin dal fischio finale: i colleghi entrano negli spogliatoi e lui, Neres e pochi altri impiegati per meno minuti o non entrati restano sul campo del Maradona per un supplemento atletico. Poi, domenica libera e da lunedì sotto con l’operazione-Cagliari: tre sessioni singole e ieri una doppia al centro sportivo di Castel Volturno.