“In Germania e in Europa non ci era riuscito nessuno. E’ arrivato questo allenatore eccentrico e ha decifrato il codice Bayer”
“Con mezzi semplici e anacronistici l’Atalanta ottiene ciò che le migliori squadre della Bundesliga non sono riuscite a fare: il Leverkusen non è più intoccabile”, scrive la Faz. Anche il giornale tedesco cade nel tranello di considerare l’età un fattore di discredito nella bravura tattica. E scrive: “Esperti provenienti da tutto il continente hanno ammirato l’efficienza e la bellezza con cui i campioni tedeschi sono rimasti imbattuti per 51 partite. Alcuni allenatori hanno provato a barricarsi nella propria area di rigore, il Borussia è riuscito a pareggiare 0-0, la maggior parte degli altri ha fallito. Le squadre più coraggiose hanno provato il metodo dell’approccio alto così diffuso in Bundesliga e, a parte fasi brevi, la squadra di Leverkusen ha sempre trovato delle soluzioni. Doveva arrivare l’italiano Gian Piero Gasperini, un eccentrico di 66 anni, per mostrare al mondo come si può battere l’invincibile“.
“Forse Gasperini è stato un po’ fortunato con l’impostazione perché il suo calcio con catena a tre e difesa a uomo su tutto il campo sembra rappresentare esattamente il concetto che interrompe il flusso di gioco del Leverkusen in modo particolarmente efficace. Sembra che abbia decifrato il codice Bayer, rimasto segreto per tutti i suoi colleghi della Bundesliga per un’intera stagione; quindi qualcosa è cambiato. Il Bayer Leverkusen non è più intoccabile”.
