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Sarri si è sentito tradito da Martusciello, come accadde a Napoli con Calzona (Il Messaggero)

Ieri c’è stato un chiarimento tra i due. Martusciello rischia, se gli va male rischia di perdere la Lazio e il ruolo di vice Sarri

Sarri si è sentito tradito da Martusciello, come accadde a Napoli con Calzona (Il Messaggero)
Ph Carlo Hermann/KontroLab

Sarri si è sentito tradito da Martusciello, come accadde a Napoli con Calzona. Lo scrive il quotidiano romano Il Messaggero.

Rischia tutto mentre Lotito si guarda intorno. Martusciello coglie al volo la più grande occasione della sua carriera e non guarda indietro: «Se volete, io resto fino a giugno». Sarri si è sentito un po’ tradito come successe con Calzona a Napoli, ma
ieri pomeriggio Giovanni lo ha raggiunto nella sua Villa all’Olgiata e c’è stato un chiarimento. Già martedì pomeriggio, dopo aver svuotato il suo armadietto a Formello, Mau aveva convocato lì tutto il suo staff tecnico, dicendo di non seguirlo sulle
dimissioni fin quando non si sarebbe trovata una soluzione con i legali per il loro contratto. Altro gesto di altruismo.

I preparatori e gli assistenti d’altronde non guadagnano quanto un tecnico ma, per gratitudine e rispetto, sono tutti uniti al suo fianco nella decisione di lasciare la Lazio. Tutti tranne uno. Ranzato, Pasqui e Nenci hanno già risolto (pagamento fino a giugno) e resteranno in carica sino a domani, Losi e Ianni rimarranno fino a lunedì a Formello.

Solo Martusciello ha dato disponibilità fino al termine del campionato (ingaggio aumentato), sperando magari nel grande salto definitivo da “primo”. Se le cose non dovessero andare bene a Frosinone o contro la Juventus, però, Giovanni rischierebbe di restare subito col cerino in mano. Forse senza più il ruolo di vice Sarri in futuro e senza la Lazio. Che coraggio.

Martusciello: «Da me mai parole contro Sarri» (ieri)

Martusciello: «Da me mai parole contro Sarri, ho solo dato la mia disponibilità alla Lazio». Parole del nuovo allenatore dei biancocelesti che fino a ieri era il secondo di Maurizio Sarri che si è dimesso. Lui è diventato il tecnico della Lazio.

Ecco le parole di Martusciello:

Non ho mai pronunciato parole che potessero andare contro la squadra, contro Sarri, di cui ho profonda stima, o altre componenti. Ho semplicemente dato la mia disponibilità alla Società, che mi ha prospettato questa possibilità. Non si può sminuire il lavoro che è stato portato a termine finora, così come nessuno potrà minare l’impegno che d’ora in poi verrà ulteriormente profuso”.   

Martusciello nuovo allenatore della Lazio

La Lazio ha deciso per il momento di affidare la panchina al vice di Sarri, Giovanni Martusciello, dopo le dimissioni del tecnico toscano. Non è ancora stato reso noto se la decisione sarà valida fino a fine stagione, o se sarà solo per la partita contro il Frosinone di sabato.

Nel comunicato del club si legge:

La S.S. Lazio rende noto che Maurizio Sarri ha rassegnato le proprie dimissioni da allenatore responsabile della prima squadra. La Società ringrazia il tecnico per i traguardi raggiunti e per il lavoro svolto, augurandogli le migliori fortune umane e professionali. Contestualmente, il Club comunica di aver deciso di affidare la guida tecnica a Giovanni Martusciello.

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