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Quando Estiarte prima della finale Spagna-Italia pensò “abbiamo perso”

Condò racconta questo retroscena avvenuto nel tunnel quando un giovane pallanuotista spagnolo gridò “vamos a matar como a una pizza” dando la carica agli italiani

Quando Estiarte prima della finale Spagna-Italia pensò “abbiamo perso”

Negli studi di Sky Sport si parla di Napoli-Barcellona che partirà alle 21 di questa sera per la gara di ritorno degli ottavi di Champions League. Paolo Condò per introdurre la serata riporta un aneddoto e un ricordo esclusivo della medaglia d’oro vinta dall’Italia nella pallanuoto nell’ultimo giorno delle Olimpiadi del 92′. Una partita che si disputo nella piscina non lontana dallo stadio di Montjuic dove si giocherà questa sera.

«L’Italia vinse dopo 6 tempi supplementari. Mi è stato raccontato da Manuel Estiarte, che oggi è l’assistente di Guardiola, ma all’epoca era il fenomeno e capitano della Nazionale spagnola. Siccome a quella partita a sorpresa arrivò anche il re di Spagna con la Enfanta,  si creò un problema di cerimoniale. Le due squadre vennero fatte attendere un quarto d’ora nel tunnel buio che doveva portarli alla piscina. Le avversarie sono rimaste a contatto così per un quarto d’ora. Estiarte mi ha raccontato che dentro di sé, conoscendo bene gli italiani, lui pregava perché nessuno dei suoi giocatori dicesse qualcosa. Alla fine uno di loro, il più giovane esplose un “vamos a matar como a una pizza“. Estiarte racconta di aver guardato Sandro Campagna che adesso è il ct dell’Italia e Massimiliano Ferretti, che era il centro boa, che incenerirono con lo sguardo il ragazzo spagnolo che aveva proferito questa frase. E Estiarte dentro di sé pensò “abbiamo perso” perché abbiamo giunto loro quel quid di motivazione che non era necessario» 

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