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Spalletti deve fare i conti con la forma pietosa degli esterni (Chiesa e gli altri)

Libero: Chiesa evaporato, Politano un bluff monodimensionale, Zaniolo ai margini dell’Aston Villa, Berardi è un’incognita. Il ct schieri Pellegrini falso 9

Spalletti deve fare i conti con la forma pietosa degli esterni (Chiesa e gli altri)
Milano 12/09/2023 - qualificazioni Euro 2024 / Italia-Ucraina / foto Matteo Gribaudi/Image Sport nella foto: Luciano Spalletti

Libero fa il punto della situazione sugli esterni d’attacco italiani. Spalletti, ct della Nazionale, deve preparare le amichevoli prima dell’Europeo in Germania. Contro Venezuela ed Ecuador però, l’ex allenatore del Napoli dovrà tirare fuori dal cilindro il coniglio di turno. Da Chiesa a Berardi, la maggior parte delle ali hanno problemi fisici, gli altri (come Zaniolo) sono scomparsi dai radar.

Lo stato di forma pietoso degli esterni offensivi italiani

Le convocazioni per le amichevoli di marzo con Venezuela e Ecuador diranno molto sulle intenzioni del ct, che deve fare i conti con uno stato di forma tendente al pietoso degli esterni offensivi italiani. Chiesa si è fatto male in allenamento. Difficile valutare la sua stagione, che era iniziata in maniera scintillante salvo poi evaporare tra problemi fisici e l’inaspettata competizione con Yildiz. Matteo Politano è il solito bluff: buon calciatore ma monodimensionale. Peggio ancora ha fatto Nicolò Zaniolo, che all’Aston Villa è stato schierato titolare in 6 delle prime 9 partite ed è poi finito ai margini. Poi c’è Domenico Berardi, che avrebbe pure segnato 9 gol (5 però su rigore), ma è reduce da un serio infortunio al menisco e soprattutto milita in un Sassuolo che sta rischiando la retrocessione. In difficoltà pure Mattia Zaccagni“.

Gli unici che in questo momento stanno avendo un rendimento degno di nota sono Orsolini ed El Shaarawy. Loro meriterebbero la convocazione e anche di giocare. Nell’ultima zona di campo, l’Italia non è certa messa meglio. Con Scamacca, Immobile e Retegui. Poi la provocazione a Spalletti:

E allora il ct accetti un consiglio-provocazione: tanto vale giocare con Lorenzo Pellegrini falso nove, almeno sa fare gol e assist…

Spalletti: «Basta Playstation in Nazionale, non si viene qui per giocare fino alle 4 di mattina»

Spalletti: «Basta Playstation in Nazionale, ho visto cose che non mi sono piaciute»

«Maglia, valori, orgoglio, responsabilità, non sono parole che uso a caso, anche se qualcuno deve averlo pensato… Alcuni giocatori devono aver creduto che Spalletti abbaia e poi non ha i dentini, invece si sbagliano e ora ci sono delle cose che vanno messe in chiaro. Da qui in avanti le Playstation le lasciano a casa e non le portano più. Glielo invento io un giochino a cui pensare per distrarsi la notte. Vengono da me e gli do i compiti da fare la sera se non sono bastati quelli di giorno. Perché in Nazionale si sta sul pezzo, concentrati, non si cazzeggia. Ripeto lo slogan degli All Blacks, “Niente teste di ca… qui”».

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