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Ranieri: «Mi sono dimesso, ma la squadra ha detto no. Hanno proposto il ritiro»

In conferenza: «Gaetano si è calato dentro questa squadra, sicuramente ci può essere utile»

Ranieri: «Mi sono dimesso, ma la squadra ha detto no. Hanno proposto il ritiro»
Db Torino 08/02/2020 - campionato di calcio serie A / Torino-Sampdoria / foto Daniele Buffa/Image Sport nella foto: Claudio Ranieri

All’antivigilia della partita contro l’Udinese, il tecnico del Cagliari, Claudio Ranieri ha parlato in conferenza stampa per presentare l’incontro.

Le parole di Ranieri

«Volevo dirvi quello che era successo dopo la partita con la Lazio nello spogliatoio quando la squadra è rientrata. Ho detto che ci voleva un elettroshock e per fare ciò ho detto che mi sarei dimesso. La squadra ha detto che non era giusto, che avevamo lottato tanto per salire in A tutti insieme e dovevamo fare il massimo per lottare per rimanere in Serie A. Allora ho detto tutti insieme continuiamo a lavorare, a soffrire per questa sfida difficile ma non impossibile. Dopo i ragazzi hanno proposto il ritiro e stasera ci fermeremo qua dopo l’allenamento»

Verso Udine: «Udine partita difficilissima ma non siamo disperati. Andiamo con la consapevolezza di affrontare una squadra che sta in grande condizione. Sappiamo quanto valgono e quanto valiamo noi, cercheremo di fare il massimo»

Tattica: «Io credo che si può essere più offensivi, più difensivi. La vedo brutta che siamo più difensivi e poi siamo la quarta squadra per tiri in porta. E’ vero che non riusciamo a gestire le partite. I sistemi di gioco li cambio se mi accorgo che stiamo perdendo la bussola. I giocatori cercano sempre di dare tutto il loro supporto. Sbagliano a volte nel troppo amore per questa squadra. Provedel ha fatto tante parate, ma in contropiede ci hanno fatto dei danni. Cerchiamo di attaccare, ma cerchiamo di non prendere quei contropiedi che ci fanno male».

Ranieri su Gaetano e Luvumbo: «Gaetano e Luvumbo quando giocano fanno la differenza. Gaetano si è calato dentro questa squadra, sicuramente ci può essere utile. Luvumbo sappiamo quello che ci può dare, per cui è un giocatore che tengo in massima considerazione. Qualche problemino con gli infortunati lo abbiamo, ma spero di avere tutti a disposizione. Oristanio è di nuovo piano piano nella squadra. La frattura si è rigenerata e stiamo cercando di riportarlo alla condizione pre-infortunio».

Dossena in panchina contro la Lazio: «Dossena in panchina, loro avevano degli esterni che tagliavano dentro e avevo bisogno di giocatori veloci al fianco di Mina. Possono giocare in coppia»

Cagliari-Udinese

Sull’Udinese: «Loro sono molto compatti, teniamo in considerazione tutto. Sono una squadra molto fisica che gioca per vie verticali, sappiamo che sono in salute. Vediamo quanto noi siamo in salute rispetto a loro».

Come sta mister Ranieri: «Io sto bene, credo che pochi allenatori hanno avuto il supporto che ho avuto io. Dopo la partita stavo veramente giù. Mi dispiaceva che questi ragazzi dando tutto, non riuscivano a far quadrare i conti. Ora dopo quello che mi hanno detto loro mi sento di stare insieme a loro, andare al loro fianco contro tutto e tutti».

Tifosi: «Sono magnifici, sono al di sopra di tutto e tutti. La squadra? Quello che fanno va al di sopra, vogliono accontentare tutto, fare di più. Quest’anno quegli sbagli di più non possiamo permetterceli. Abbiamo visto come abbiamo perso contro la Lazio, ma se perdi con due autogol e tutto. Questo è quello che abbiamo e quello che dobbiamo portare a casa».

Supporto dei tifosi: «Io non leggo i social però mi fa molto piacere il supporto della piazza. Mi dà orgoglio e motivazione per cercare di far rendere al massimo i miei giocatori»

 

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