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Mazzarri contro il Milan torna alla difesa a tre (o a cinque) e fuori Cajuste – Corsport

Il braccetto di destra sarebbe Ostigard, con Rrahmani al centro e Juan Jesus a sinistra. Mazzocchi a sinistra, Simeone punta

Mazzarri contro il Milan torna alla difesa a tre (o a cinque) e fuori Cajuste – Corsport
Ci Napoli 19/12/2023 - Coppa Italia / Napoli-Frosinone / foto Carmelo Imbesi/Image Sport nella foto: delusione Leo Ostigard-Giovanni Di Lorenzo

Mazzarri contro il Milan torna alla difesa a tre ( o a cinque) e fuori Cajuste. Lo scrive il Corriere dello Sport con Fabio Mandarini.

L’ultima tentazione di Mazzarri

L’ultima tentazione di Mazzarri è cambiare. Ancora una volta: novanta minuti con la difesa a quattro (con il Verona) e ora la prospettiva di vivere i prossimi con quella a tre. A tre/cinque: la famosissima storia della fase difensiva da sviluppare con un 3-4-2-1 di partenza. È questo il vestito che Walter sta valutando di proporre per la sfilata di San Siro, per la partita contro il Milan, tappa fondamentale per la carriera del Napoli nella Champions che sarà: dentro Ostigard al fianco di Rrahmani e Juan Jesus e fuori un centrocampista, cioè Cajuste. Con Di Lorenzo più alto a destra e Mazzocchi a sinistra al posto dello squalificato Mario Rui. Modello Riyad, Fiorentina e Inter per intenderci.

Il braccetto di destra sarebbe Ostigard, con Rrahmani al centro e Juan Jesus a sinistra. A centrocampo confermati Lobotka e Anguissa, con Cajuste escluso e gli esterni Di Lorenzo e Mazzocchi avanzati sulla mediana a quattro e pronti a trasformare la linea della difesa a cinque in fase difensiva.

In attacco confermato Simeone centravanti.

Il Napoli deve trovare i gol (Sky)

Le parole di Ugolini:

«Acquisto più importante Ngonge che porta in dote una po’ di gol. Poi sono arrivati Traore, Mazzocchi Dendoncker, giocatori ritenuti opportuni al miglioramento della squadra. Però poi il Napoli deve ritornare a fare gol, ha trovato equilibro in difesa ma deve tornare a fare gol. La notizia buona è che rientrano Simeone e Kvara. Non proprio una bella notizia invece quella di Osimhen che rimane in Coppa d’Africa. Nel peggiore dei casi potrebbe giocare la finale per il terzo e quarto posto. Il Napoli lo ritroverà dopo febbraio. Mazzarri ritorna al 4-3-3, viene accantonata per il momento la difesa a tre. Ovviamente si tratta di una scelta in base anche all’avversario. Simeone preferito a Raspadori».

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