ilNapolista

Bonmati: «La vittoria del mondiale non ha cambiato nulla nel calcio femminile in Spagna»

A l’Equipe: «Quando le inglesi hanno vinto l’Europeo, c’è stato un investimento nel campionato. In Spagna non è successa la stessa cosa»

Bonmati: «La vittoria del mondiale non ha cambiato nulla nel calcio femminile in Spagna»
FC Barcelona's Spanish midfielder Aitana Bonmati reacts on stage with her trophy as she receives the Woman Ballon d'Or award during the 2023 Ballon d'Or France Football award ceremony at the Theatre du Chatelet in Paris on October 30, 2023. (Photo by FRANCK FIFE / AFP)

Aitana Bonmati, calciatrice spagnola vincitrice del pallone d’oro, ha rilasciato un’intervista a L’Equipe dove ha detto che vincere il mondiale non ha cambiato la situazione del calcio femminile in Spagna.

Cosa è cambiato nella tua vita dalla vittoria nella finale del Mondiale contro l’Inghilterra (1-0)?

«E’ stato un grande successo. È stata una competizione che ha avuto molte ripercussioni. Credo che grazie a questa vittoria siamo molto più conosciuti. Dobbiamo essere grati alle persone che ci sostengono. È molto positivo poter essere riconosciuti di più per strada, è un segnale che abbiamo trasceso la società».

Con questa vittoria del Mondiale e del Pallone d’Oro, il 2023 è stato per te un sogno…

«Un sogno ? No, è la realtà (ndr ride). Ma mi dico che è stato davvero un anno unico e che sarà difficile ripeterlo. Ho avuto la fortuna di vincere molti titoli. È attraverso questi titoli collettivi che nascono i titoli individuali. È stato un anno indimenticabile».

Bonmati: «Gioco senza pressione. E’ motivo d’orgoglio giocare un’altra finale»

Pensi di dover essere la migliore in ogni partita?

«Non vivo con questa pressione, continuo a vivere il calcio come prima, con passione, con la voglia di migliorare e di contribuire alla squadra».

Sulla finale di Nations League

«Avremmo dovuto giocare a Cadice e alla fine abbiamo cambiato stadio e giocheremo a La Cartuja. Non succederebbe con i ragazzi in una finale di Nations League».

La Spagna ha l’opportunità di vincere un secondo titolo importante. Che cosa significa questo per voi?

«Abbiamo vinto un Mondiale e, subito dopo, abbiamo un altro torneo importante da vincere. Ci sentiamo come se dovessimo metterci costantemente in discussione. Il calcio è così. È motivo di orgoglio dire che giocheremo un’altra finale. Questo può sembrare facile, ma non lo è affatto».

Il calcio femminile in Spagna

Cosa è cambiato in Spagna da quando avete vinto il mondiale?

«Purtroppo non posso dire che sia cambiato molto. Abbiamo l’esempio delle inglesi, quando vinsero l’Euro (nel 2022). Abbiamo assistito a un grande cambiamento a seguito di questo successo a livello nazionale. Ci sono stati investimenti nel Campionato, gli stadi sono pieni quando gioca l’Inghilterra. Questo me lo fa venire voglia perché non posso dire che qui sia la stessa cosa. C’è ancora tanto da fare qui e sento che la Coppa del Mondo è stata inutile».

 

ilnapolista © riproduzione riservata