Lindstrom è avanti nelle gerarchie ma il 23enne belga ha colpito in allenamenti e oltre a fare l’ala può diventare ricambio per Raspadori

Ngonge ha impressionato molto Mazzarri. Lo scrive il Corriere dello Sport con Fabio Mandarini.
Ngonge ha impressionato molto Mazzarri. Nell’emergenza può diventare l’arma in più sfruttando qualità evidenti e una duttilità che tornerà utile.
Ecco Ngonge, il tuttofare dell’attacco: non solo un esterno, ma un giocatore completo capace di svariare su tutto il fronte offensivo. In questi giorni sta provando a mettere in difficoltà il suo allenatore perché a sinistra c’è un vuoto, con Kvaratskhelia squalificato, e lui insidia Lindstrom, che è avanti nelle gerarchie. Ngonge vuole esserci, anche a gara in corso, d’altronde sarà l’unica vera alternativa in attacco. Il belga, anni 23, collezionista di gol capolavoro, si prepara per il debutto: oltre a fare l’ala può diventare ricambio per Raspadori. Ha già fatto il centravanti, è un ruolo che gli appartiene, ha un tiro secco e preciso, vede la porta, sa essere concreto pur divertendosi.
Chance per Raspadori, poi Ngonge a partita in corso (Sky)
Le parole dell’inviato di Sky, Francesco Modugno, sulla formazione del Napoli in previsione della sfida contro la Lazio:
«Si. Arriviamo da un grande centravanti (prima il collegamento con Shevchenko, nuovo presidente della Federcalcio ucraina) e probabilmente sarà stato tra gli dioli di Raspa. Il suo modello è sempre stato Aguero, lui ha quelle movenze rapide del Kun. Un talento che gli è riconosciuto anche in un momento che, sia per lui che per il Napoli, non è dei migliori. Nelle ultime Mazzarri gli ha preferito Simeone, poi Osimhen è in Coppa d’Africa, il Cholito squalificato e quindi occasione per Raspadori che non è una riserva ma è un co-titolare. Quindi la sua opportunità in una partita che richiede una gestione più ampia. Una decina sono gli assenti, Mazzarri cerca soluzioni tattiche nuove. In questo momento lì davanti può avere altre soluzioni perché nel ruolo di centravanti ci può anche stare Ngonge. Immaginando la formazione: Raspadori titolare, con Ngonge che può rappresentare un’opzione a partita in corso. Mazzarri ha soltanto questi qua. Il numero di maglia 81 di Raspadori 81 dovuto anche al prefisso di Napoli. A Sassuolo aveva il 18, quindi ha invertito e ripreso il prefisso di Napoli. Contro la Lazio ha debutto in Serie A con il Sassuolo».