ilNapolista

Lautaro: «Inzaghi è cresciuto tantissimo dal punto di vista tecnico e umano»

A Sport Mediaset: «Non credevo ingranassimo così velocemente. Gli scudetti mancati ci sono rimasti lì ma adesso siamo in piena corsa»

Lautaro: «Inzaghi è cresciuto tantissimo dal punto di vista tecnico e umano»
Inter Milan's Argentine forward #10 Lautaro Martinez reacts during the Italian Serie A football match between Torino and Inter Milan, at Torino's Olympic Stadium, in Turin on October 21, 2023. (Photo by Marco BERTORELLO / AFP)

Lautaro Martinez ha rilasciato un’intervista a Sport Mediaset. L’attaccante e capitano dell’Inter ha parlato sia dell’obiettivo scudetto, sia del rinnovo con il club neroazzurro.

«Manca poco. Firma a capodanno? Spero domani! Sono tranquillo e sereno, qui mi sento bene e ho tanta voglia di rinnovare. L’inizio di stagione? Sinceramente me lo aspettavo anche se non credevo ingranassimo così velocemente: in estate sono partiti 12 giocatori, sono arrivati ragazzi straordinari che lavorano bene dal primo giorno ma non mi aspettavo ci integrassimo tutti così in fretta».

Sull’obiettivo scudetto:
«Io ho sempre detto che faccio questo sport per vincere, è difficile arrivare sino in fondo a tutti gli obiettivi ma lavoriamo per questo. La strada è ancora lunga, non è neanche finito il girone di andata. Dobbiamo continuare così perché ci sono altre squadre forti come Milan e Napoli».

Lautaro ha anche parlato del suo mister, Simone Inzaghi:
«Il mister è cresciuto tantissimo dal punto di vista tecnico e umano. Una persona straordinaria che dà una chance a tutti, se ci si allena bene poi si gioca. Allenatore top? Sicuramente, ha fatto tre anni incredibile qui vincendo coppe e raggiungendo la finale di Champions. Gli scudetti mancati ci sono rimasti lì ma adesso siamo in piena corsa».

Lautaro e Thuram come Milito ed Eto’o?
«No loro hanno fatto la storia dell’Inter, Marcus è arrivato con grande spirito e faremo di tutto per aiutare la squadra fino in fondo».

L’Inter interessata a Zielinski

Lo scrive Gazzetta dello Sport:

Il derby d’Italia è cominciato, sottovoce: la Juve scruta, annusa, progetta e comunque si guarda dentro; e l’Inter, che con i parametri zeri ha fiuto, sta lì, nei pressi, forse persino oltre. I cinque milioni (circa) dell’attuale contratto di Zielinski rappresentano la soglia da avvicinare, o da superare, per argomentare; e poi le voci, in presenza di svincolati, si arricchiscono e ingigantiscono i costi: un bonus alla firma (altri cinque?) e un triennale o un quadriennale, con la stessa somma, valgono complessivamente 20-25 milioni di euro netti, circa il doppio al lordo. Ma gli artisti non hanno prezzo e la Juventus e l’Inter (o viceversa, dipende da chi sia in vantaggio oggi) se la giocheranno all’ultimo rialzo.

ilnapolista © riproduzione riservata