Mazzarri giocherà col 4-3-3 ma senza Kim linea difensiva più bassa e calcio verticale (Gazzetta)

Si riparte da Spalletti, il modulo dev’essere adattato alle caratteristiche dei giocatori. Ma con qualche ritocco

De Laurentiis Mazzarri

foto Ssc Napoli

Mazzarri giocherà col 4-3-3 ma senza Kim linea difensiva più bassa e calcio verticale. Lo scrive la Gazzetta dello Sport con Alessandro Vocalelli. Lo ha detto al presidente De Laurentiis.

Mazzarri – che pure non difetta in autostima – non ha la presunzione di immaginare un Napoli più bello, più efficiente, di quello costruito da Spalletti. E senza bisogno che glielo suggerisse De Laurentiis, si è convinto che da lì bisogna ripartire. Mettendo le formulette magiche in stand by. Perché nella sua testa, al primo punto del programma, ci sono sempre le motivazioni.

Si riparte, infatti – senza se e senza ma – dal 4-3-3 di Spalletti.

Ogni allenatore ripete un ritornello: il modulo dev’essere adattato alle caratteristiche dei giocatori. E i giocatori, per un anno intero, hanno dimostrato – con i fatti e non con le parole – di saper navigare in quelle acque. Certo, una differenza c’è e Mazzarri è troppo navigato per sottovalutarla: la partenza di uno come Kim, talmente bravo, forte nei recuperi, da accettare anche l’uno contro uno a campo aperto. Senza di lui è possibile che si arrivi a chiedere alla squadra di non alzare troppo la linea difensiva, accentuando di riflesso il calcio verticale. Per il resto, dicevamo, si va con il 4-3-3 spallettiano, immaginando – semmai ci sarà tempo – di virare qualche volta in corsa.

MORATTI PROMUOVE LA SCELTA DI MAZZARRI

L’ex presidente dell’Inter, Massimo Moratti è intervenuto quest’oggi sulle frequenze di Kiss Kiss Napoli rilasciando alcune dichiarazioni sul ritorno di Mazzarri sulla panchina del Napoli:

«Mazzarri lo conosco quando allenò la mia Inter, ha tutte le qualità ed il carattere per aiutare una squadra come il Napoli che ora è un po’ in difficoltà. Napoli dovrebbe farcela a risalire in classifica, l’esonero certo è sempre uno shock, comunque secondo me con Walter l’obiettivo di arrivare tra le prime quattro è ampiamente alla portata. L’Inter mi sembra la squadra più forte quest’anno».

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