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Allegri: «È una Juve che ha alternato buone partite ad altre meno buone. Dobbiamo fare più gol»

In conferenza: «Chiesa e Vlahovic sanno che sono importanti per la Juventus, come tutti. Dobbiamo avere profilo molto basso, parlare poco e correre molto»

Allegri: «È una Juve che ha alternato buone partite ad altre meno buone. Dobbiamo fare più gol»
Juventus Italian coach Massimiliano Allegri looks on during the Italian Serie A football match Juventus vs Hellas Verona at the ìAllianz Stadiumî in Turin on October 28, 2023. (Photo by MARCO BERTORELLO / AFP)

Massimiliano Allegri presenta Fiorentina-Juventus. Domani alle 20:45 allo stadio Artemio Franchi di Firenze, gli uomini di Italiano ospitano i bianconeri. Tanti gli ex presenti, come Vlahovic e Chiesa. Le parole di mister Allegri riprese da Tmw:

«Volevo solo esprimere la mia vicinanza ai familiari delle vittime dell’alluvione in Toscana e la vicinanza alle persone che hanno subìto danni e disagi».

Quanto è importante la partita di domani?
«È sempre una bella partita per gli sfottò che ci sono fra le tifoserie. Troviamo una squadra forte, propositiva, per uscire con un risultato positivo bisogna fare una partita tosta».

McKennie al posto di Weah?
«Sposterò molto probabilmente McKennie sulla destra, la squadra ha delle certezze e bisogna andare avanti».

Kean confermato? La risposta di Allegri:
«Kean è in un buon momento, è cresciuto tecnicamente, fisicamente e a livello mentale. I giocatori che ho davanti stanno tutti bene, sanno che sono tutti impegnati. Se davanti facciamo le cose buone ne trae beneficio la squadra. Deciderò dopo l’allenamento».

Allegri su Cambiaso:
«Ora che manca Weah Cambiaso potrebbe giocare anche a destra. Magari ci sarà bisogno che uno fra Cambiaso e Iling possa fare addirittura il centrocampista».

Chiesa alla prima da ex al Franchi:
«Sta meglio, si è allenato poco per 20 giorni nel periodo della Nazionale. Ora sta meglio, quando è entrato col Verona ha creato situazioni importanti».

Su Soulé sta facendo bene a Frosinone:
«Non avevo nessun dubbio che avrebbe fatto bene a Frosinone, già aveva fatto bene qui l’anno scorso. Aveva bisogno di giocare, tenerlo un altro anno qui a fare poche partite sarebbe stato deleterio per la società e per il ragazzo. L’anno prossimo vedremo».

I consigli di Allegri a Vlahovic e Chiesa:
«Non ne devo dare, importante è che si mettano a disposizione della squadra e che facciano delle buone prestazioni. Dobbiamo lavorare sui nostri limiti, essere molto compatti. Siamo sulla buona strada ma quello che abbiamo fatto finora non basta».

Quanto può essere importante per Chiesa e Vlahovic sapere che sono fondamentali per la squadra sin dall’inizio?
«Loro sanno che sono importanti non per questa partita ma per la Juventus, come tutti gli altri giocatori. Dobbiamo giocare di squadra, ognuno deve mettere i suoi obiettivi personali al servizio della squadra. Dobbiamo avere profilo molto basso, parlare poco e correre molto».

Porta imbattuta da cinque gare di fila:
«Bisogna fare una partita di grande rispetto. La Fiorentina viene da due sconfitte e poi gioca in casa con la Juventus. Per avere una buona difesa all’interno della partita serve che tutti diano una mano, a partire dagli attaccanti che devono correre altrimenti ci abbassiamo. Se fai una buona difesa fai un buon attacco e se fai un buon attacco fai una buona difesa».

Allegri sugli infortunati:
«De Sciglio credo che tra un mese potrà iniziare ad allenarsi con la squadra. Più probabile che rientri prima Alex Sandro di Danilo. Danilo non è ancora a posto, visto che è una lesione molto profonda, anche se piccola, può creare molto danno se non recuperi nei tempi giusti. Parlando con Danilo e con i dottori credo che ritarderà, rientrerà dopo la sosta. Speriamo di averlo con l’Inter».

Partita rinviata?
«Non lo so, ci sono organi di competenze che decideranno. Noi oggi ci alleniamo e poi partiamo per Firenze».

A inizio stagione sembrava una Juve diversa:
«È una Juve che ha alternato buone partite ad altre meno buone, a seconda anche dell’avversario. Noi lavoriamo tutti i giorni per crescere e costruire una squadra solida e granitica. Dobbiamo migliorare la percentuale realizzativa, su questo bisogna migliorare nella precisione e nell’efficacia di squadra. La nostra forza deve essere quella della compattezza da qui a fine stagione».

Allegri su Miretti:
«Deve fare gol. Va al tiro spesso, gli capitano situazioni favorevoli. Ma questo è successo a tanti giocatori giovani che quando si sbloccano poi riescono a fare gol. Fabio è un giocatore che si muove, che riceve il pallone fra le idee. Lui è un giocatore giovane e diventerà sicuramente un giocatore di grande affidabilità».

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