Garcia insufficiente per i giornali, “Che fine ha fatto la macchina perfetta di Spalletti?”

I quotidiani criticano le scelte del francese, in particolare il cambio nel finale di Kvaratskhelia. Le pagelle sono insufficienti per Garcia: voti davvero negativi.

Garcia Salta la conferenza stampa di Garcia spalletti albarella napoli

As Frosinone 19/08/2023 - campionato di calcio serie A / Frosinone-Napoli / foto Antonello Sammarco/Image Sport nella foto: Rudi Garcia

Le pagelle dei quotidiani sportivi di questa mattina sono durissime nei confronti di Garcia che, con il suo Napoli, ieri è riuscito a strappare solo un pareggio al Genoa al Marassi

I quotidiani criticano le scelte del francese, in particolare il cambio nel finale di Kvaratskhelia. Le pagelle sono insufficienti per Garcia: voti davvero negativi.

Corriere dello Sport 5. Lo salva dalla seconda sconfitta consecutiva soltanto il talento dei suoi: squadra sfilacciata, lunga, confusa; 4-3-3, 4-2-4, 4-4-2 (meglio). I simboli: il primo tiro in porta, nello specchio, arriva al 72’; Kvara, un micidiale esterno sinistro da tridente, che vaga triste dentro il campo e poi incavolato fuori, dopo la seconda sostituzione consecutiva. Come con la Lazio: esce quando invece servirebbe tanto un colpo dei suoi.

Gazzetta dello Sport 5. Salva la partita e faccia con i cambi, ma che confusione. Napoli senza idee e spartito, votato ai lanci lunghi e improvvisazione.

Tuttosport 5 Il pareggio acciuffato nel finale non cambia il giudizio su una prova deludente del Napoli. Che fine ha fatto la macchina perfetta di Spalletti?

Anche il Napolista su di lui ja scritto oggi

GARCIA. Da lui dichiarazioni lunari o irritanti. Cominciamo: “Non bisogna essere preoccupati, sappiamo che per tutte le squadre giocare in campionato prima della Champions è complicato”. A dire il vero lo sa solo lui. L’anno scorso, prima dell’esordio casalingo con il Liverpool (7 settembre, finì quattro a uno per gli azzurri), il Napoli vinse a Roma con la Lazio (3 settembre, uno a due con gol di Kim e del Che Kvara). Poi: “Mi è piaciuto cambiare modulo mettendo Raspadori”. Quale modulo? Qualcuno ci ha capito qualcosa nel Napoli fino al 75’? Infine: “Chi è subentrato ha portato la luce”. Ecco, pure la tronfia presunzione di aver indovinato i cambi per strappare un misero punticino contro una neopromossa. Un autorevole tifoso che ha condiviso con me ed altri la visione dello sciagurato remake romeriano di stasera ha chiosato: “Il problema è capire non se Garcia arriva a Natale, ma ad Halloween”. Tutto vero, tutto giusto. Ma la colpa, ripeto, non è solo sua. Torniamo alla causa prima non causata, ossia a chi ha scelto di ripiegare su di lui, tirandolo fuori dalla naftalina, come se nel Pd, per fare un esempio, richiamassero Maurizio Martina al posto di Elly Schlein – 3

Scrive. E immagino un taccuino pieno di scarabocchi e ghirigori, schemi che probabilmente non comprende nemmeno lui rileggendoli. Perché il suo Napoli non ha né capo né coda, né un principio né una fine. Anzi, la fine è vicina, se si continua di questo passo. Schemi astrusi quanto i cambi, di cui, come hai scritto tu, ha avuto anche la presunzione di vantarsi. Il suo sembra un gioco al massacro. Lo immagino svegliarsi al mattino e pensare: “dove distruggo, oggi, la creatura meravigliosa che ho ereditato? Ma sì, iniziamo da qui”. Dispiace, perché Garcia è una brava persona, un uomo piacevole ed elegante. Ma non è che ci si improvvisa allenatori. La cosa che mi fa più orrore è che intravedo la distruzione di un gruppo che ha fatto della sua sintonia e della sua unità la sua principale forza. Ieri c’era quasi aria da ammutinamento. A parte Kvara, lo hai visto Raspadori nel post partita? Ed Elmas seduto dopo essere stato sostituito? E la tristezza di Simeone in panchina? E Lobotka privato dell’alone luminoso che lo avvolgeva come un santo? Come non saper gestire un gruppo e mandarlo in confusione. L’accenno alla Champions l’ho trovato persino offensivo: vuoi vedere che la colpa di questo scempio in campo è dei giocatori che pensano alla Champions? Persino il pallone, ad un certo punto, atterrito, ha deciso di sgonfiarsi… – 2

Correlate