Arbitri: dalla prossima stagione tolleranza zero verso allenatori e panchine, tempo effettivo e lotta ai rigorini (Gazzetta)
Classe arbitrale in ritiro dal 6 al 12 luglio a Cascia. Verranno definiti assistenti e osservatori e le nomine degli Organi Tecnici Nazionali

Db Bologna 30/01/2021 - campionato di calcio serie A / Bologna-Milan / foto Daniele Buffa/Image Sport nella foto: arbitri guardalinee
Anche per la classe arbitrale italiana è tempo di preparare la prossima stagione. Prima però bisogna definire la squadra che dirigerà le gare di Serie A. Tra promossi e bocciati, sono tanti gli arbitri “illustri”. Come Serra che è stato dismesso non tanto per l’acceso diverbio con Mourinho quanto per l’errore contro il Milan.
Promossi invece dalla Can C, gli arbitri Di Marco, Bonacina (controverso arbitro del caso Lecco-Foggia), Collu, Tremolada e Monaldi. Questa dovrebbe essere anche la stagione del lancio definitivo dei giovani Marchetti, Colombo, Marcenaro, Ayroldi e Massimi. Quasi sicuramente sarà rinnovata la carica di designatore di Rocchi, Rocchi e Irrati e Valeri ancora al Var dopo le dimissioni.
Nel ritiro di Cascia tra il 6 e il 12 luglio verranno poi spiegate le linee guida della prossima stagione. Come scrive la Gazzetta:
“Mantenimento di certi paletti già piantati lo scorso anno, fra ‘tempo effettivo’ e ‘lotta ai rigorini’. [Rochi circa un mese] «La media era di 0,38 due campionati fa e di 0,37 una stagione fa; ora è di 0,29. Il miglioramento è evidente». La nuova annata ripartirà anche dal recupero sempre alto (l’anno scorso sono stati 54’ di media a gara come tempo effettivo) e un concetto: tolleranza zero verso le intemperanze di allenatori e panchine“.
Oggi, o domani, potrebbe esserci la conferenza stampa che a seguito delle riunioni del Comitato Nazionale dell’Aia delibererà:
“Gli organici di arbitri, assistenti e osservatori per la stagione sportiva 2023-2024, e le nomine degli Organi Tecnici Nazionali, del Responsabile del Settore Tecnico e dei Presidenti dei Comitati Regionali e Provinciali di Trento e Bolzano”