Sinner sembra subire un blocco psicologico da grande risultato (Bertolucci)
Alla Gazzetta dopo l'eliminazione al Roland Garros: «accade quando il salto di qualità sembra vicino»

Italy's Jannik Sinner reacts as he plays against Germany's Daniel Altmaier during their men's singles match on day five of the Roland-Garros Open tennis tournament at the Court Suzanne-Lenglen in Paris on June 1, 2023. (Photo by Anne-Christine POUJOULAT / AFP)
L’eliminazione di Sinner al Roland Garros – sconfitto dal tedesco Altmaier in cinque set – analizzata da Paolo Bertolucci per la Gazzetta dello Sport.
Ieri contro il tedesco è stato troppo passivo, giocando ben dietro la riga di fondo e commettendo errori inusuali sui punti più delicati. Soltanto il servizio è rimasto in linea di galleggiamento, ma per il resto non si è visto niente dei progressi mostrati fin qui: nessuna variazione dei tagli, poche palle corte e quasi sempre senza strategie, discese a rete ridotte al lumicino, mentre dall’altra parte il rivale tedesco si è mostrato più pronto fisicamente e anche più sapido tatticamente, capace com’è stato di giocare colpi meno carichi e di attaccare la rete quando le circostanze lo richiedevano. Un brutto stop, sul quale Sinner avrà molto da riflettere nella pausa che lo separa dalla stagione sull’erba: si tratta di capire perché, quando il salto di qualità sembra vicino, subisca una sorta di blocco psicologico da grande risultato.