ilNapolista

Raspadori: «Tocca a noi giovani fare il nostro meglio nei club per esprimerci al meglio in Nazionale»

A Sky Sport: «Possiamo e dobbiamo dare continuità a un ciclo vincente, con qualche delusione. Il talento c’è, la voglia di mettersi in gioco pure».

Raspadori: «Tocca a noi giovani fare il nostro meglio nei club per esprimerci al meglio in Nazionale»
Mg Budapest (Ungheria) 26/09/2022 - Nations League / Ungheria-italia / foto Matteo Gribaudi/Image Sport nella foto: esultanza gol Giacomo Raspadori

L’attaccante del Napoli e della Nazionale italiana, Giacomo Raspadori, ha rilasciato alcune dichiarazioni a Sky Sport in vista della sfida per il terzo e quarto posto di Nations League tra Italia e Olanda.

«Possiamo e dobbiamo dare continuità a un ciclo vincente, con qualche delusione. Il talento c’è, la voglia di mettersi in gioco c’è, sta a noi giovani fare il nostro meglio nei club per esprimerci al meglio nella Nazionale».

Cosa lascia in eredità questo gruppo? Raspadori:

«Sicuramente avere vissuto i due momenti contrastanti: all’apice della felicità per l’Europeo e la delusione di non andare al Mondiale. In mezzo c’è tanta esperienza, molte gare giocate, situazioni positive e negative da cui imparare. All’interno del gruppo ci sono grandi persone, per noi più giovani sono spunti, valori che ci portiamo dietro».

A che punto è l’innamoramento della Nazionale? Raspadori:

«Penso che sia il sogno più grande, quando sei bambino, vestire la maglia della Nazionale. Si cerca di goderla al meglio, regalando gioie agli innamorati del calcio».

A Raspadori è stato anche chiesto se ha preferenze sul ruolo da interpretare in campo. Ha detto:

«Io per natura mi sento attaccante, quindi preferisco giocare in quella zona di campo. Poi mi sto adattando a diversi ruoli, ma mi sento più a mio agio nella parte centrale. Non ho problemi a dirlo, anche se qui accanto a me c’è Mancini».

ilnapolista © riproduzione riservata