La Ferrari a Montreal cambia il terzo motore dopo solo sette gran premi disputati (CorSport)

Questo weekend va in scena il gran premio del Canada, a Montreal. Dopo il successo nella 24Ore di Le Mans, la Ferrari torna a concentrarsi sulla F1. Ieri, nel circuito di Montreal, le prime sessioni di prove  interrotte prematuramente per un guasto alle telecamere a circuito chiuso.

Il Corriere dello Sport scrive delle prove libere e anche della scelta Ferrari di cambiare il terzo motore dopo appena otto gran premi disputati. Ce n’è ancora uno a disposizione, dopodiché sarà penalità:

“È stata probabilmente la sessione di prove libere più corta della storia della F1, quelle di ieri sera a Montreal. È durata appena sei minuti: un guasto tecnico al sistema delle telecamere a circuito chiuso ha impedito alla direzione di gara di dare il via libera e alle vetture di scendere in pista. La conseguenza è stata che le libere 2 sono scattate trenta minuti prima del previsto e sono durante novante minuti in totale, peraltro in condizioni di pista bagnata“.

Interrogato sul clima, Vassuer, team principal Ferrari, ha minimizzato dichiarando che le condizioni sono uguali per tutti. Tuttavia la sensazione condivisa è che la Rossa continui i suoi esperimenti sperando di migliorare le prestazioni in pista. Da qui la scelta di cambiare il terzo motore endotermico:

“Nella prima sessione di libere avrebbe dovuto esordire il terzo motore endotermico della stagione con tutte le analisi che ne sarebbero conseguite. Da questa sessione sarebbero derivate le decisioni per le qualifiche di oggi e per la gara di domani. La Rossa aveva deciso di sostituire sulle vetture di entrambi i piloti il termo motore della stagione, una situazione particolare dato che poi sarà consentito cambiarne solo un altro, da qui alla fine, mentre al quinto scatterà la penalità. Vale la pena ricordare che quello del Canada è solo l’ottavo appuntamento stagionale su ventitré“.