Basket, bombe carta durante Panathinaikos-Olympiacos (VIDEO)
Durante gara 4, i tifosi del Panathinaikos hanno lanciato fumogeni e bombe carta. Gli arbitri hanno sospeso la gara decretando la vincita a tavolino per l'Olympiacos
Sono tifosi del Panathinaikos quelli che nel video lanciano ogni tipo di oggetto sul parquet durante gara 4 delle finali del campionato greco. Ieri sera nel palazzetto era presente anche la famiglia del campione Nba Antetokounmpo.
Come scrive il portale sportando.basketball, “dopo alcuni minuti gli arbitri hanno ordinato l’evacuazione di Oaka, ma i tanti danni, tra cui anche il tavolo arbitrale, alla fine hanno imposto il rinvio. L’Olympiacos è così diventato campione di Grecia“.
Anche la Gazzetta scrive della gara di basket persa a tavolino dal Panathinakos:
“Scene di pura follia ad Atene, durante gara 4 della serie di finale fra Panathinaikos e Olympiacos. I tifosi biancoverdi hanno inizialmente disturbato coach Bartzokas con una pioggia laser e poi hanno lanciato di fumogeni e bombe carta. Gli arbitri così hanno spedito le squadre negli spogliatoi. Dopo una lunga attesa la partita è stata definitivamente sospesa: l’Olympiacos è campione di Grecia“.
A Budapest: «a quanto pare è possibile portare questa macchina in pole position». Forse un diverbio coi box ma il punto è che sta facendo la figura del pivellino
Curtis ha provato a precisare ma ormai la macchina mediatica era partita. Lo stesso Barelli, presidente Federnuoto, ha fatto partire in automatico il pippone anti-razzismo
L'imprevista eliminazione nei 200 dorso ha fatto scattare il piano B: 100 farfalla, e lui ha fatto record italiano ed è in finale. «Adesso non penso a niente, solo a finire»
A Sky Sport: «In Ferrari non è l'individuo a essere determinante, ma l'insieme di tanti individui che, a modo loro, sono tutti straordinari. E solo quando si è in grado di lavorare bene assieme, essere coordinati e coesi, allora lì si fanno grandi cose»
Sulla Gazzetta: "Che non sia sereno lo si intuisce anche dai continui cambi di allenatore, preparatore e team. Il tutto è deflagrato nel momento in cui ha lasciato Santopadre".
Tutto è nato per gioco sui social. Un giocatore su tre di Baltimora non sa nuotare. Sono grandi, grossi ma in acqua affogherebbero. Phelps ha accettato
Un caso simile a Sinner. Al Times: «Andavo in campo per dimostrare che stavo bene, invece di godermi il tennis». E poi parla della pasta panna e fragole: «Il mio piatto preferito, mio padre ci mette pure lo zucchero»
"Smentisce i rumors su di lui ma in Italia è così. È riuscito a mitigare il caos e l'approccio da grande casinò, ma non è ancora riuscito a trasformare il cattivo in buono"
A La Stampa: «è la campionessa italiana sui 200 stile libero. Il nuoto non ti brucia, ci sono le federazioni a supporto. Ceccon? No comment. Dico quello che penso, almeno mi riconoscono la sincerità»
«Non voglio che il golf influenzi la mia vita familiare o il rapporto con mia moglie o mio figlio». La lista di campioni che sul più bello si chiedono "che senso ha?" è lunghissima. «Dopo, spesso, c'è solo il vuoto»
La notizia è di Front Office Sports: un finanziatore all'ultimo si è tirato indietro e lui non riesce a fronteggiare ai pagamenti (anche con gli atleti)