Marelli: «Il gol di Gaetano era da annullare, ma il Var non poteva intervenire»

L'ex arbitro a Dazn chiarisce la dinamica dell'episodio che ha portato al terzo gol del Napoli su cui l'ìInter ha avuto da recriminare

gaetano

Db Dimaro (Tn) 14/07/2022 - amichevole / Napoli-Anaune Val di Non / foto Daniele Buffa/Image Sport nella foto: Gianluca Gaetano

Grandi proteste da parte dei tifosi nerazzurri al Maradona per il gol del 3-1 siglato dal centrocampista del Napoli Gianluca Gaetano. L’Inter lamenta un fallo durante l’azione da parte di Juan Jesus su Acerbi, l’arbitro non fischia e il far non interviene. Ma Luca Marelli, l’ex arbitro e consulente di Dazn per le questioni arbitrali chiarisce in diretta che per la dinamica dell’azione il Var non poteva intervenire

«Il fallo di Juan Jesus su Acerbi, era da fischiare. Il Var non può intervenire perché l’azione è proseguita da parte dell’Inter».

Gaetano ha parlato del gol all’Inter in un’intervista rilasciata ai canali ufficiali del Napoli.

«Ciao, sono Gianluca Gaetano e domenica ho fatto il mio primo gol in Serie A. Le mie sensazioni erano buone, devo dire la verità. Mi aspettavo di entrare e potevo far gol perché l’Inter giocava uno in meno, noi stavamo facendo una gran partita e c’erano molti spazi per fare ripartenze o far gol. Quando sono entrato abbiamo gol con Lukaku e lì dovevamo dare il tutto per tutto per vincere la partita, perché per noi era molto importante. Sul 2-1 si sono aperti ancor di più gli spazi perché loro dovevano pareggiare la partita, quindi c’era campo per andare a fare gol. Quando mi arriva quella palla lì io sbaglio il passaggio col sinistro, però dopo mi arriva di nuovo, anticipando Asllani, e poi parto in contropiede con 40 metri di campo. Ho detto: ‘Questa è la volta buona!’. Do allora palla a Simeone un po’ prima perché dovevo farmela ridare. Il Cholo poi è stato un grande a darmi la palla e arrivato lì ho fatto gol con lo scavino. Quando ho fatto gol non sentivo niente più, non sapevo cosa fare, dove andare. Però alla fine sono andato sotto la Curva B a esultare con loro e si vedeva le persone emozionarsi erano molto molto contente».

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