Caressa: «Con un successo così a Napoli non ci sono rimpianti, l’unico forse l’assenza di Osimhen in Champions»
A Sky: «Il Napoli poteva arrivare in semifinale, ma in quel momento aveva tante assenze. Con la possibilità di vincere lo scudetto dopo 33 anni, fai delle valutazioni»

Db Milano 12/12/2019 - red carpet trasmissione Tv 'X-Factor' finale / foto Daniele Buffa/Image nella foto: Benedetta Parodi-Fabio Caressa
Negli studi di Sky è intervenuto il noto giornalista e telecronista Fabio Caressa per commentare la sconfitta del Napoli contro il Monza per 2-0. Di Dany Mota e di Petagna, ex azzurro, i gol per i Brianzoli, gli azzurri di Spalletti non sono riusciti a bucare la porta di Di Gregoria. Ci hanno provato a più riprese, c’è anche un errore arbitrale, un rigore negato a Osimhen.
Caressa ha commentato così nel post partita di Monza-Napoli:
«Quando arriva un successo così non ci sono rimpianti, l’unico forse l’assenza di Osimhen in Champions. Anche lì, le partite sono andate in maniera molto equilibrata. Il Napoli poteva arrivare in semifinale. Ma in quel momento aveva tante assenze».
Interviene anche Marocchi, presente in studio insieme a Caressa, che fa notare come il Napoli abbia condotto una parte di stagione in maniera perfetta, con un calcio quasi senza difetti. Gli azzurri forse sono arrivati alla doppia sfida contro il Milan, in Champions, un po’ scarichi.
Qui Caressa insiste:
«Il Napoli aveva diversi infortuni, Raspadori, Simeone e Osimhen. Non poteva fare tante rotazioni. Poi quando hai la possibilità di raggiungere un obiettivo come lo scudetto dopo 33 anni, hai delle valutazioni da fare. Hai la doppia sfida con il Milan, la Juve in campionato che non sai se gli ritornano i quindici punti. Rischi di arrivare con l’acqua alla gola in campionato».