Bandecchi si scusa: «Non ho mai avuto intenzione di offendere Gravina»
La nota sul sito della Ternana: «Precisavo che “se quelle erano effettivamente le parole di Gravina aveva male espresso un concetto basilare».

New President of the Italian Football Federation (FIGC), Gabriele Gravina celebrates following the vote during the elective assembly of the FIGC on October 22, 2018 at the Hilton hotel of Rome's Fiumicino airport. (Photo by Alberto PIZZOLI / AFP)
Alla fine Stefano Bandecchi si scusa con il presidente della Figc Gabriele Gravina e con la Juventus. Il presidente della Ternana, che ieri aveva dichiarato «la Juventus ha rubato e Gravina deve cambiare spacciatore», ha pubblicato un messaggio sul sito ufficiale del club in cui precisa di non aver mai voluto offendere Gravina. Oggi l’Ansa aveva diffuso la notizia di un fascicolo aperto su Bandecchi dalla Procura Figc e dell’intenzione del presidente Gravina di querelarlo.
Di seguito la nota firmata da Bandecchi:
«Con riguardo all’intervento audiovisivo del 30 maggio 2023 su TVPlay, ai sensi e per gli effetti della Legge sulla stampa, intendo precisare di non aver mai avuto intenzione di offendere il Presidente Federale Dott. Gabriele Gravina, rinnovando nel contempo la totale stima verso l’operato del Presidente Federale da sempre sostenuto anche nelle sedi e nelle assemblee istituzionali. Il sottoscritto ha in realtà risposto ad una affermazione di un giornalista che attribuiva alle parole del Presidente federale sul patteggiamento della Juventus dinanzi al Tribunale Federale un significato per il quale era più importante salvaguardare un asset economico piuttosto che le normative nella specifica materia. Non condividevo tale affermazione e precisavo nel prosieguo dell’intervento che “se quelle erano effettivamente le parole pronunciate dal Presidente Gravina”, quest’ultimo avrebbe male espresso un concetto basilare, non essendo possibile anteporre l’interesse di un singolo soggetto alla giustizia che deve essere equa ed eguale per tutti».