Violenza ultras, nel 2022 impiegati 130mila agenti di Polizia. 86 arresti e 1500 denunce (Messaggero)

Monitorati 2570 incontri di calcio, feriti 94 poliziotti. L'allarme del questore di Roma: «Alleanze internazionali tra le tifoserie, c'è fermento tra gli ultras».

Maradona Ultras Napoli inchiesta Procura Napoli-Milan

Mg Napoli 02/04/2023 - campionato di calcio serie A / Napoli-Milan / foto Matteo Gribaudi/Image Sport nella foto: tifosi Napoli

Oggi la Polizia di Stato compie 171 anni. Il Messaggero fornisce i numeri delle operazioni in cui sono stati coinvolti gli agenti nel corso del 2022. Con un particolare focus sugli eventi legati al calcio e agli ultras.

“Nel 2022 sono stati monitorati 2.570 incontri di calcio (341 di serie A, 402 di serie B, 1.193 di serie C, 36 incontri internazionali e 598 di altri campionati) che hanno richiesto l’impiego di 67.986 agenti e 62.292 di rinforzo dei reparti mobili. Nel corso delle partite sono rimasti feriti 94 poliziotti, mentre 86 persone sono state arrestate e 1.476 denunciate”.

Il questore di Roma, Carmine Belfiore, lancia l’allarme relativo alla violenza nel mondo del calcio e alle alleanze internazionali tra gruppi ultras. Il questore parla di fermento tra i gruppi organizzati, come dimostrano gli ultimi eventi. A partire dall’imboscata per il furto dello striscione dei Fedayn a quanto accaduto a Napoli con i tifosi dell’Eintracht o agli scontri sull’A1. E gli stessi scenari potrebbero ripetersi con la partita della Roma col Feyenoord.

«Dopo un periodo di assoluta quiete dovuto alla pandemia, perché gli stadi sono stati chiusi, il mondo del calcio si è rianimato in maniera quasi improvvisa. C’è fermento, c’è tensione. Una serie di fibrillazioni attraversano la galassia ultrà e riguardano alleanze, anche transnazionali, tra tifoserie diverse. Lo dimostra l’imboscata fulminea con cui è stato rubato lo striscione dei Fedayn, che è stato quasi un assalto paramilitare; gli scontri tra romanisti e napoletani all’autogrill sull’autostrada A1, nei pressi di Arezzo, in cui si è evitato il peggio solo grazie alla capacità di prevenzione delle squadre della Digos. Quello che è successo a Napoli con i sostenitori dell’Eintracht Frankfurt e quello che potrebbe accadere il 20 aprile a Roma: qualche centinaio di tifosi del Feyenoord dovrebbe venire nella Capitale con la scusa di un viaggio turistico e potrebbe provare a entrare allo stadio nonostante il divieto».

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