La maledizione non abbandona più Marquez, la frattura non guarisce (Gazzetta)

Fino a tre anni fa era convinto di superare Valentino Rossi (la sua ossessione) nell'albo d'oro, poi quella caduta a Jerez ha cambiato il suo destino

Marc Marquez Ducati Gresini

Sachsenring (Germania) 14/07/2018 - qualifiche Moto GP / foto Panoramic/Insidefoto/Image Sport nella foto: Mark Marquez ONLY ITALY

La Gazzetta scrive che Marquez non è guarito, salterà almeno un altro Gran Premio. La maledizione non lo abbandona più.

Anche il 2023 adesso ha davvero tutta l’aria di non essere l’anno buono per l’agognato nove pari. E’ di ieri la notizia che Marquez in questo fine settimana non correrà: la frattura intrarticolare del primo metacarpo della mano destra, lascito della caduta al primo GP di stagione in Portogallo, non è guarita. Il medico Roger de Oña e gli aiuti del suo staff al Ruber Internacional Hospital di Madrid hanno sconsigliato di rischiare. «Ieri abbiamo fatto un’altra Tac», ha comunicato lo stesso Marquez attraverso la Honda. «Ed è stato confermato che, nonostante l’infortunio stia procedendo favorevolmente, l’osso non è ancora guarito e gareggiare è rischioso. Insieme al team medico abbiamo deciso di non correre rischi, di aspettare altre due settimane e tornare a Le Mans».

L’unico, vero, avversario, era sui libri, era Vale. E forse mai come quel giorno, quel 19 luglio di tre anni fa, l’aggancio era sembrato imminente. Marc a Jerez stava irridendo tutti. Poi è andato dritto, si è ritrovato 16°, ne ha riacchiappati 13, le circostanze, la sensazione, i tempi, suggerivano che sarebbe stata questione di minuti, che sarebbe tornato in testa. Invece è volato via, highside. E si è ribaltato il mondo. Valentino, la sua ossessione, è diventato all’improvviso lontanissimo. Marc sempre-in-piedi che si rialzava sempre come se niente fosse non si è più tirato su.

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