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Ostigard: «Marcare Osimhen e Kvaratskhelia in allenamento equivale a giocare una partita»

Ad Ntb: «Non giocare mi secca un po’ ma sono felice per il risultato di squadra. Spero di avere delle occasioni entro la fine della stagione».

Ostigard: «Marcare Osimhen e Kvaratskhelia in allenamento equivale a giocare una partita»
Db Napoli 26/10/2022 - Champions League / Napoli-Rangers / foto Daniele Buffa/Image Sport nella foto: esultanza gol Leo Ostigard

Leo Ostigard è attualmente impegnato in ritiro con la nazionale norvegese ed ha rilasciato un’intervista a Ntb. Il difensore del Napoli ha affermato che marcare Osimhen e Kvaratskhelia in allenamento equivale a giocare una partita. Ostigard comprende che visto il suo scarso impiego nel Napoli il commissario tecnico possa essere scettico nei confronti del contributo che può dare alla Nazionale.

«Quando non giochi molto nel tuo club è normale che diventi un punto interrogativo nelle scelte del commissario tecnico. E’ una cosa che comprendo perfettamente. Anche se non ho avuto un grande minutaggio con il Napoli, mi sento bene. Posso assicurare che marcare ogni giorno in allenamento calciatori come Osimhen e Kvara vale quanto giocare una partita».

Ostigard sapeva già prima del suo arrivo a Napoli che avrebbe trovato molta concorrenza. Si dice molto contento dei risultati della squadra ed elogia chi va in campo per le partite ufficiali, perché tutti stanno contribuendo al successo del Napoli di Luciano Spalletti.

«Provo a trarre sempre qualcosa di positivo, sono in una delle migliori squadre del mondo e questo per me vuol dire tanto. Stiamo vivendo una stagione straordinaria, c’è grande entusiasmo. Sapevo di trovare grande concorrenza nel mio ruolo. Chi gioca merita soltanto grandi elogi perché sta facendo molto bene».

Ostigard conclude parlando del suo scarso minutaggio. Si dice dispiaciuto del poco spazio riservatogli dall’allenatore del Napoli e confida di avere altre occasioni per mettersi in mostra. Anche perché, dice, in allenamento dà il massimo e quindi cercherà sempre di farsi trovare pronto per le esigenze di Spalletti.

«Sul piano personale, come ogni calciatore, non giocare mi secca un po’ ma sono felice per il risultato di squadra. Il mio compito è quello di farmi trovare sempre pronto. Spero di avere delle occasioni per giocare entro la fine di questa stagione. In allenamento do tutto me stesso anche se un po’ il ritmo gara mi manca».

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