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Hamilton: «Piena fiducia nella Mercedes. L’anno scorso è andato, ci teniamo le lezioni apprese»

Al CorSport: «L’anno scorso siamo riusciti a risollevarci, abbiamo ritrovato competitività su certe piste. Della W13 salvo il ritmo gara e l’affidabilità, per il resto butterei tutto»

Hamilton: «Piena fiducia nella Mercedes. L’anno scorso è andato, ci teniamo le lezioni apprese»
Zandvoort (Olanda) 05/09/2021 - gara F1 / foto Imago/Image Sport nella foto: Lewis Hamilton

Il pilota della Mercedes, sette volte campione del mondo con la scuderia di Toto Wolf, ha rilasciato un’intervista al Corriere dello Sport. Lewis Hamilton  ha promesso che domenica darà battaglia a Leclerc e Verstappen per conquistare il primo gran premio del 2023.

Anche se, «vincere la prima corsa non significa vincere il campionato. Conta essere primi solo alla fine».

Non c’è più l’amarezza per il titolo soffiato all’ultima gara nel 2021, né più la Mercedes sembra avere i problemi di inizio 2022. Insomma ci sono tutte le carte in regola per puntare all’ottavo titolo:

«La pausa invernale è stata rigenerante. Sono stato veramente bene, ho viaggiato con la mia famiglia, sono carico, sereno e motivato per ripartire. So che non sarà semplice risalire ma sono certo di essere nel miglior team per riuscirci. L’anno scorso, nel contesto di una stagione difficile, siamo riusciti a risollevarci. Abbiamo ritrovato competitività su certe piste tornando al successo. Non capita in tutte le squadre».

Hamilton nonostante i problemi del 2022, quando a inizio campionato la monoposto era inguidabile, non ha mai perso fiducia nel team:

«Correre per la Mercedes è come stare nella mia famiglia. Ho piena fiducia in tutti e so benissimo che questo gruppo sa vincere. Il tempo scorre ma trovo sempre un gruppo molto unito e motivato».

Chiaro che la stagione passata è stata utile per imparare qualcosa in più:

«Quando si perde, si impara di più. Penso che le difficoltà ci abbiano rinforzato. Adesso lavoriamo ancora più profondamente, c’è maggior senso critico e sono orgoglioso e contento di tutti coloro che lavorano con me. L’anno scorso è andato, non si torna indietro, ma ci teniamo le lezioni apprese».

La W14, la nuova monoposto Mercedes, ha tenuto comunque qualcosa della W13:

«Un paio di cose da salvare me le tengo: il ritmo gara e l’affidabilità erano ottimi. Ma, per il resto, butterei tutto. La W14 dovrà essere nel complesso più efficiente, una vera macchina».

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