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Gli ultras dell’Eintracht sono recidivi, una minaccia per l’Europa. Che farà l’Uefa? (Mundo Deportivo)

La Uefa non può sanzionare il club tedesco per incidenti verificatisi lontano dallo stadio, ma l’Eintracht è stato già sanzionato in questa stagione e nella scorsa 

Gli ultras dell’Eintracht sono recidivi, una minaccia per l’Europa. Che farà l’Uefa? (Mundo Deportivo)

Gli ultras dell’Eintracht sono recidivi, una minaccia per l’Europa. Che farà l’Uefa? Se lo chiede Mundo Deportivo, commentando quanto accaduto ieri a Napoli, con i tedeschi che, mischiati con i bergamaschi, hanno scatenato una giornata di guerriglia in città, alla quale hanno partecipato anche gruppi di ultras napoletani.

Mundo Deportivo scrive:

“Anche ieri sera i tifosi dell’Eintracht Francoforte sono stati ancora una volta protagonisti di gravi incidenti in Europa, a Napoli, prima della partita di Champions League allo stadio Diego Armando Maradona. Vedremo quali conseguenze avrà questo per la Uefa, ma il massimo organo calcistico europeo non ha capacità sanzionatorie perché gli incidenti sono avvenuti nel centro della città e non nei dintorni dello stadio”.

Il quotidiano spagnolo richiama il Codice Disciplinare Uefa che stabilisce che i club sono responsabili dell’ordine e della sicurezza negli stadi e nelle loro immediate vicinanze prima, durante e dopo le partite. Ma stavolta non è accaduto niente nei pressi del Maradona. La guerriglia c’è stata nel centro cittadino. Bisognerà capire cosa deciderà di fare la Uefa. Anche in considerazione del fatto che la tifoseria tedesca è recidiva. Una minaccia per tutta Europa.

“Quello che è successo ieri sera non è avvenuto nei dintorni dello stadio. Bisognerà vedere come si comporterà la Uefa. Il problema è che l’Eintracht è recidivo negli alterchi con altri tifosi. In questa stessa stagione il club tedesco è già stato penalizzato per la partita della fase a gironi contro l’Olympique Marsiglia il 13 settembre. Poi è stato multato di 15.000 euro, oltre alla parziale chiusura dello stadio dell’Eintracht Francoforte, per la partita successiva. Questa sanzione è stata sospesa dalla Uefa per un periodo di prova di un anno. La Uefa ha inoltre stabilito che il club tedesco non potrà vendere i biglietti ai propri tifosi ospiti per la prossima partita delle competizioni Uefa a causa del suo comportamento razzista. Anche questo divieto di vendita di biglietti ai suoi tifosi in trasferta è stato sospeso per un periodo di prova di un anno. Inoltre, è stata aggiunta un’altra multa di 30.000 euro per accensione di fuochi d’artificio, lancio di oggetti e atti di danneggiamento. La decisione si è completata con l’ordine di liquidare all’Olympique Marsiglia entro 30 giorni il danno arrecato dai suoi tifosi ai sedili danneggiati del Velodrome”.

Anche la scorsa stagione il club fu penalizzato per le violenze dei tifosi.

“La scorsa stagione, l’Eintracht Frankfurt, allora campione di Europa League, è stato pesantemente penalizzato per la partita casalinga contro il West Ham United del 5 maggio. In questo caso la Uefa ha deciso di sanzionarlo chiudendo il suo stadio per la prossima partita casalinga, oltre ad una multa di 80.000 euro per violazione del campo di gioco, lancio di oggetti, accensione di fuochi d’artificio e oggetti, trasmissione di messaggi provocatori dal carattere offensivo, blocco di passaggi pubblici e protezione insufficiente dell’area di gioco contro gli intrusi. L’ordine di giocare la prossima partita delle competizioni Uefa a porte chiuse è stato lasciato a scapito di un periodo di prova di due anni, a partire da oggi”.

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