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Che sta succedendo nella Georgia di Kvaratskhelia (che ha preso posizione contro il governo)

A Tbilisi migliaia di persone in piazza contro una legge putiniana. Khvicha scrive: “Il futuro della Georgia è in Europa”

Che sta succedendo nella Georgia di Kvaratskhelia (che ha preso posizione contro il governo)
A protester draped in a Georgian flag looks on during a demonstration in Tbilisi on March 7, 2023. - Georgian police used tear gas and water cannon against protesters Tuesday as thousands of demonstrators took to the streets in the capital Tbilisi to oppose a controversial "foreign agents" bill. (Photo by AFP)

“Il futuro della Georgia è in Europa”. Sono le 21.30 di ieri sera quando Khvicha Kvaratskhelia usa queste parole dai suoi account social, scendendo virtualmente in piazza a sostegno delle proteste in atto a Tbilisi. I suoi connazionali in quei minuti avevano sfondato le recinzioni di ferro davanti al Parlamento tentando di entrare dentro in segno di protesta contro la “legge agenti stranieri”. È da anni che un calciatore del Napoli non scendeva in modo così deciso nell’agone politico. L’ultimo che si ricordi a dire parole così nette è stato Diego Armando Maradona che soprattutto in Sud America non ha mai nascosto le sue amicizie con noti leader politici, primo tra tutti Fidel Castro. Ora, sotto il Vesuvio, un altro giocatore ha deciso di prendere una posizione chiara visto quanto sta succedendo nel suo Paese. E per fortuna la maglia 77 è arrivato in punta di piedi, sembra un ragazzo timido e riservato. Kvara ha vissuto sulla propria pelle le paure e le tensioni della guerra in Ucraina e anche il suo trasferimento alla corte di Spalletti in parte è dovuto a quanto sta succedendo nell’Est Europa.

Ma cosa accade in Georgia? A Tbilisi migliaia di persone sono scese in piazza per protestare contro la “legge agenti stranieri” voluta dalla maggioranza di governo e approvata in Parlamento con 76 voti a favore e 13 contro. La norma prevede che società non commerciali che ricevono oltre il 20% dei propri finanziamenti da fonti estere siano, appunto, registrate come agenti stranieri, con possibili limitazioni alle loro attività. Il provvedimento ricalca una normativa già in vigore in Russia dal 2012 usata per reprimere le voci critiche del potere. A rischio sarebbero soprattutto le attività delle ONG e dell’informazione.

La normativa è stata duramente criticata dall’Ue con l’Alto rappresentate Ue Josep Borrell che l’ha bollata come “incompatibile con i valori e gli standard dell’Ue”, mentre gli Usa, tramite il portavoce del dipartimento di Stato americano, Ned Price, hanno avvertito che i responsabili della repressione delle manifestazioni potrebbero diventare oggetto di sanzioni e che la legge “potrebbe mettere a rischio il partenariato” Washington-Tbilisi. La stessa Presidente della Georgia ha appoggiato i manifestanti, dando il proprio sostegno alle proteste. Il governo oggi ha deciso che il dibattito sulla nuova legge sarà ripreso tra mesi, dopo il parere della Commissione di Venezia del Consiglio d’Europa, a cui ha inviato la normativa. Oltre sul campo, il “predestinato” Kvara, idolatrato non solo a Napoli per le sue prestazioni in campo, potrebbe vincere un’altra partita, forse per la sua gente più importante dei gol in Campionato e Champions.

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