L’arbitro del discusso match tra Corea del Sud e Italia del 2002 è stato spintonato da dietro da un giocatore per motivi ignoti. E’ stato difeso dagli altri presenti in campo
L’ex arbitro Byron Moreno torna a far parlare di sé. Dopo la disastrosa direzione di gara di Corea-Italia ai Mondiali del 2002 e dopo essere balzato agli onori della cronaca per l’arresto negli Stati Uniti per possesso di stupefacenti, l’ex arbitro ecuadoriano è stato vittima di un’aggressione in campo. Tornato ad arbitrare tornei amatoriali nella sua Guayaquil, il 53enne è stato aggredito da un calciatore al termine della partita.
Sui social il video dell’aggressione è diventato virale. Al triplice fischio, come testimoniano le immagini, è stato un giocatore della squadra sconfitta a scagliarsi contro Byron Moreno, spintonato da dietro dal numero 33. L’arbitro è caduto a terra mentre il calciatore si allontanava, gli altri in campo lo hanno accerchiato e difeso mentre si rialzava. Non è chiaro il perché dell’accaduto.
Negli ultimi anni, il 53enne è tornato a vivere a Guayaquil dove ha ripreso l’attività arbitrale, seppur amatoriale, dopo lo scandalo che lo portò all’arresto e alla reclusione fino al 2012 in seguito a un controllo negli Stati Uniti nel quale venne scoperto in possesso di 6 kg di cocaina. Negli ultimi anni ha fondato una sua accademia per giovani arbitri dopo essere diventato una vera e propria celebrità televisiva e aver condotto un programma in cui commentava gli episodi di moviola più discussi delle partite del campionato ecuadoregno.
#Guayaquil
El ex árbitro mundialista Byron Moreno, fue agredido en la final de un torneo de fútbol amateur pic.twitter.com/B9pBPoyukK— Minuto & Medio (@MinMedio) March 26, 2023