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L’omelia di Abodi: «La violenza ultras? Abbiamo smarrito la via del rispetto reciproco»

Sul calcio il ministro dello Sport parla quasi come un ministro di Dio: “Serve spirito di miglioramento. Bisognerebbe ricominciare ad educarci o a rieducarci”

L’omelia di Abodi: «La violenza ultras? Abbiamo smarrito la via del rispetto reciproco»
As Frosinone 16/05/2015 - campionato di calcio serie B / Frosinone-Crotone / foto Antonello Sammarco/Image Sport nella foto: Andrea Abodi

Per migliorare il sistema-calcio “serve spirito di miglioramento“. E per combattere la piaga della violenza ultras “bisognerebbe ricominciare ad educarci o a rieducarci. Parola di Andrea Abodi, Ministro dello Sport e un po’ – oggi – ministro di dio. La retorica è quasi confessionale. Abodi ha deciso di lasciare il politichese al fuoriclasse del genere, Gabriele Gravina. Lui resta più “alto”, quasi altissimo.

Per cui, quando a margine di un evento per i mondiali di scherma del 2023 a Milano, risponde a chi gli chiede se consideri il sistema-calcio un sistema malato, Abodi diventa ecumenico: “Tutti i sistemi hanno margini di miglioramento. A me piacerebbe che il sistema calcio si concentrasse insieme a me e alle altre istituzioni sportive per capire come migliorare”, dice.

“Io vedo che migliorano solo le aspettative di fatturato, ma non si capisce che i fatturati migliorano quando migliora il prodotto, la relazione con le comunità e le infrastrutture. Quindi spero che il massimo impegno venga dedicato a questo spirito di miglioramento, non sempre al centro dell’agenda“.

E così, ispiratissimo, ribatte sugli ultras: “Oltre ad affrontare il tema della quotidianità, bisognerebbe ricominciare ad educarci o a rieducarci. Perché probabilmente abbiamo smarrito la via dell’educazione e del rispetto reciproco. E’ evidente che lo sport è la rappresentazione del confronto, non del conflitto“.

L’omelia di Abodi prosegue: “Viviamo un tempo di conflitti e non comprendere che ci deve essere una separazione netta mi sembra criminale. Sapete come la penso sulla definizione: per me quando si intraprende un percorso criminale si sveste l’abbigliamento del tifoso, che è un abito non solo fisico ma anche mentale”.

Preghiamo.

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