In conferenza: «Non ho parole per fare i complimenti alla mia squadra. Impressiona il comportamento della squadra su ogni palla persa»

Dopo la vittoria contro l’Empoli al Castellani, l’allenatore del Napoli, Luciano Spalletti, ha parlato della partita in conferenza stampa
«L’analisi più importante per capire il lavoro che hanno fatto oggi è quella del momento dopo l’espulsione. Loro sono una squadra che corre per 90 minuti ed è difficile andarli a deformare per cui ci poteva essere un momento di calo invece quelli che sono entrati hanno continuato a pressare e non abbiamo concesso niente. È una dimostrazione di forza imperiosa dopo che siamo rimasti in inferiorità numerica. Elmas ha fatto un lavoro splendido. Non ho parole per fare i complimenti alla mia squadra».
Sui falli e gli arbitri
«Nel calcio fare qualche fallo e subirlo ci può stare, è chiaro che quando il livello di qualità è quello di Kvara diventa difficile per l’avversario non fargli fallo, lo usano per tentare di fermarlo. però è abbastanza normale che con un calciatore come lui usino un po’ di mestiere. Abbiamo una qualità di arbitri che è stata più volte confrontata con gli stranieri ed è venuto fuori che abbiamo i migliori, basta vedere che spesso nelle finali delle competizioni internazionali ci sono arbitri italiani».
Come è migliorata la squadra dall’anno scorso
«È migliorata in tutto, l’anno scorso c’era da trovare l’equilibrio e la compattezza che si vede ora in questo momento. Nella partita contro il Sassuolo c’è un’immagine quando noi perdiamo palla da un calcio d’angolo, è 25 anni che faccio l’allenatore e non avevano mai visto 10 assatanati perché ci potevano fare gol che volevano tornare indietro e recuperare palla. Stefano Bianconi, che lavora ad Empoli, mi ha detto oggi quando mi ha visto proprio che quell’immagine della partita contro il Sassuolo dice tutto»
Sul futuro di questo Napoli
«La squadra oggi ha fatto bene, fa vedere di essere mentalmente concentratissimi senza andare indietro a troppi discorsi. Loro anche se sono più giovani di me, di esperienze ne hanno avuto e sanno che abbiamo una possibilità incredibile e sanno he lo devono fare non solo per loro, am per i tifosi. Ce la metteranno tutta, ne sono convinto. Un uovo oggi, una gallina domani, meglio l’uovo subito perché si deve pensare alle partite e non a quello che avverrà domani»
Nessuna rete incassata ancora
«Non è solo la linea difensiva che è fortissima perché oramai abbiamo visto che roba è Kim e chi sono tutti gli altri, è il comportamento di tutta la squadra, di come lotta su ogni palla persa. Oggi avevamo davanti una delle squadre più forti dal punto di vista della compattezza e del modo di stare in campo e noi siamo stati bravissimi a eludere la loro pressione, siamo stati bravi a non farli costruire mai anche quando eravamo in inferiorità numerica»
Ha centrato un obiettivo con i tifosi, sembra che il Napoli giochi sempre in casa
«Lei lo percepisce solo allo stadio, noi lo percepiamo da quando arriviamo in albergo. C’è da fare una riflessione, è giusto chiudere un settore dello stadio e farsi che poi i tifosi siano mischiati da tutte le parti e si rischia di far casino? Anche stasera c’erano molti tifosi del Napoli e metterli così a contatto è rischioso anche se oggi bisogna fare una plauso ai tifosi perché non è successo niente. Questo è il modo in cui bisognerebbe assistere alla partite sempre in Italia, senza inneggiare contro»