Pubblicato il rapporto finale sulla Federcalcio francese. Le Parisien:”Noël Le Graët non ha più la legittimità necessaria per amministrare e rappresentare il calcio francese”
Le Parisien riprende l’audit del ministero dello sport francese nel quale viene esaminata tutta la governance del calcio francese e il presidente Le Graet.
L’inchiesta avviata dal ministero inizia già prima dello scoppio degli scandali che hanno travolto il presidente Le Graet. Lo stesso, dopo le rivelazioni di alcune donne interne alla federazione che parlavano ti atteggiamenti per nulla professionali, ha deciso di sospendere la sua carica da presidente, ma non si è dimesso.
Nella sintesi del rapporto finale, tratto appunto dall’audit, viene espressamente dichiarato l’inadeguatezza di Le Graet. Scrive le Parisien:
“Il rapporto finale degli ispettori che hanno effettuato un audit per diverse settimane all’interno della Federcalcio francese sottolinea che le ‘derive di comportamento’ del presidente Noël Le Graët sono incompatibili con l’esercizio delle funzioni e il requisito di esemplarità ad esso collegato, secondo un riassunto reso pubblico mercoledì. Come nel rapporto provvisorio, trapelato la scorsa settimana, il riassunto finale sottolinea che Noël Le Graët non ha più la legittimità necessaria per amministrare e rappresentare il calcio francese.”
L’audit fa un ritratto di Le Graet, in carica dal 2011, decisamente critico e duro, parla di un uomo che commenta e invia sms inopportuni di natura sessuale a donne poste sotto la sua autorità, un comportamento accentuato dall’eccessivo consumo di alcol.
Inoltre dall’indagine ne ha anche per la direttrice generale Florence Hardouin, criticate per una gestione “ritenuta “brutale” e per il suo comportamento “irregolare”.
In generale la federazione ne esce “mazziata”. Continua le Parisien:
“Più in generale, gli ispettori denunciano un sistema privo di controlli ed equilibri e di uno spazio di deliberazione. Nel mirino c’è il Comex, che riunisce solo i fedelissimi del presidente, così come le autorità morali come il comitato etico e l’High Football Authority. Sono descritti lì come gusci vuoti.”