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De Laurentiis spopola in Spagna con “los muertos de hambre de la Serie A” e i fondi “mierda”

Le parole del presidente a Report hanno avuto grande risalto su Marca e As. In Spagna hanno votato per i fondi che Adl ha definito una stronzata

De Laurentiis spopola in Spagna con “los muertos de hambre de la Serie A” e i fondi “mierda”
Aurelio De Laurentiis, produttore cinematografico e imprenditore italiano, fondatore, insieme al padre Luigi, della Filmauro, nonché presidente del Napoli all’Assemblea pubblica “Coesione Sud” organizzata dall’Unione Industriali di Napoli. (KontroLab)

De Laurentiis protagonista sui giornali spagnoli. Le parole dette a Report dal presidente del Napoli su Agnelli, i fondi e la Serie A sono sulle homepage dei principali giornali sportivi. As lo mette in apertura. Ricordiamo che la Liga ha votato per i fondi, tranne Barcelona, Real Madrid e Atletic Bilbao.

Titola As: “Los muertos de hambre de la Serie A querían vender ocho años por un pedazo de pan…”.

Lo stesso fa Marca:

De Laurentiis: “Los muertos de hambre de la Serie A vendían 7 u 8 años a un fondo por unas migas de pan”

Così come il suo definire i fondi mierda.

Stasera Report manderà in onda una puntata sullo scontro tra i presidenti di club nella Lega Serie A (e sulla questione relativa alla famosa carta di Ronaldo alla Juve) e ci saranno anche le dichiarazioni di De Laurentiis, anticipate su Twitter dall’account del programma.

De Laurentiis ha detto:

«Ho usato il signor Agnelli, perché mi serviva che lui mi andasse in culo ai fondi che erano un’altra stronzata».

Marca scrive:

“L’italiano Aurelio de Laurentiis, presidente del Napoli, ha confessato questo lunedì di aver usato il suo connazionale Andrea Agnelli e il suo legame con la Superlega per boicottare l’accordo, due anni fa, tra Serie A e fondi di investimento, tra cui c’era CVC, per la gestione dei diritti audiovisivi”.

Riporta le parole di De Laurentiis e ricorda:

“Nel 2020 Serie A e diversi fondi di investimento sono stati molto vicini alla chiusura di un accordo per la gestione dei diritti audiovisivi della competizione che, dopo il rifiuto di diverse squadre -Napoli, Lazio, Juventus, Inter, Fiorentina, Atalanta ed Hellas Verona- , all’inizio del 2021, non si è concretizzato”.

As, invece, ricorda di quando la Spagna stipulò l’accordo con i fondi, di come la presero i giornali italiani.

“Prima che il fondo CVC arrivasse alla Liga, un tentativo di operazione simile suscitò scalpore e polemiche in Serie A. ‘La Repubblica’, il 4 agosto 2021, pubblicava “La Spagna ci ha copiato” ma l’incasso dei fondi nel campionato italiano, alla fine, non ha avuto luogo. Hanno votato contro Juventus, Inter, Napoli, Lazio, Atalanta e Verona dopo un accordo di massima e oggi, Aurelio De Laurentiis, ha svelato nuovi dettagli su quegli assembramenti. Il presidente del Napoli, intervistato da ‘Report’, ha parlato con la consueta schiettezza: “Ho usato Agnelli, mi serviva per ordinare ai fondi di andare a farsi fottere, erano un’altra stronzata”. Secondo il presidente, “gli affamati della serie A, per un pezzo di pane, vendevano i successivi sette, otto anni a un fondo”. De Laurentiis non è mai stato d’accordo: “Ho detto: ‘Sono tutti matti? Quindi ho usato Agnelli perché, chiaramente, se entrasse, i fondi non gli permetterebbero di fare la Superlega. E si è scagliato contro i fondi”.

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