A La Repubblica: «Era quasi l’eccezione che conferma la regola. Sapeva trovare sempre le parole giuste: mai una frase scontata o detta a sproposito»

La Repubblica intervista il capitano della Nazionale italiana, Leonardo Bonucci. Ricorda Gianluca Vialli. Quando l’Italia ha vinto l’Europeo, nel 2021, Bonucci era il vice di Chiellini. Vialli era capo delegazione della Nazionale.
Per Bonucci, Vialli fu determinante per vincere il titolo di campioni d’Europa.
«Perché la sua figura è stata fondamentale per ripartire e per ricostruire una mentalità vincente. Lo posso dire a chiare lettere e con cognizione di causa: lui ci ha dato qualcosa in più. La sua leadership. Il suo carisma. Con l’autorevolezza e nello stesso tempo con l’umiltà, quando faceva i discorsi alla squadra e quelli individuali ti lasciava sempre una sensazione che nessun altro avrebbe potuto trasmetterti. Lui era stato indubbiamente un grande giocatore. Però sentivi di trovarti di fronte anche a un grande uomo».
Vialli, dice Bonucci, era soprattutto un punto di riferimento.
«Un punto di riferimento. Dalle sue parole c’era sempre da imparare perché dentro c’era la sostanza di un esempio vivente. Ogni volta che parlavamo, ne uscivo arricchito. Ci trovavamo spesso a discutere della vita: del campo e di quello che un calciatore fa fuori. Delle analogie tra le due situazioni. Sei simile, in campo, a quello che sei nella vita: un bravo marito, un bravo padre, un bravo amico».
Bonucci continua:
«Gianluca, insieme al mister, era per noi un esempio. All’Europeo ha fatto cose uniche. Ha aiutato ad amalgamare il gruppo coi fatti. La dimostrazione di quanto fosse importante essere uniti e generosi la dava quotidianamente».
Soprattutto, Bonucci ricorda l’intelligenza di Vialli, quasi stridente con il mestiere di calciatore.
«Vialli sapeva trovare le parole giuste nel momento giusto: mai una frase scontata o detta a sproposito. La verità è che aveva un livello di intelligenza e di valori troppo elevato per avere fatto solo una carriera da calciatore. Era quasi l’eccezione che conferma la regola. Ognuno di noi può ricordare qualcosa di particolare. E poi era una persona
divertente».