Il tecnico non è nuovo ad invenzioni proficue in campo. Lo ha fatto già all’Inter con Brozovic e a Roma con Totti e Perrotta
Sky: Spalletti come Archimede pitagorico. La sorpresa del 2023 potrebbe essere Raspadori mezzala
La vera novità del Napoli, nel 2023, potrebbe essere Raspadori mezzala. Lo scrive Sky Sport, che accosta l’allenatore del Napoli ad Archimede pitagorico, per le sue invenzioni ed intuizioni così preziose in campo. Invenzioni a cui Spalletti ha abituato il suo pubblico sin dai tempi di Roma e Inter. Con i nerazzurri fu lui a trasformare Brozovic da mezzala a regista (ieri L’Equipe ricordava a Inter e Croazia che dovrebbero accendere un cero al tecnico di Certaldo per aver ‘costruito’ un giocatore così valido come il centrocampista nerazzurro) mentre a Roma fu sempre Spalletti a trasformare Totti da trequartista a falsa prima punta. Il tecnico del Napoli nelle amichevoli disputate in Turchia ha schierato Raspadori mezzala. Potrebbe essere questa la nuova invenzione dello stregone del Napoli.
“”Jack mezzala potrebbe rappresentare la vera novità del 2023, una posizione più arretrata ma sempre in mezzo al campo, dove grazie alle sue caratteristiche ha dimostrato di poter essere letale sotto porta. Intuizioni che ricalcano altri colpi di genio di Spalletti: Brozovic da mezzala a regista, come Lobotka del resto, Perrotta da centrocampista ad incursore, ma soprattutto Totti da trequartista a falsa prima punta. Qualche metro avanti che di fatto allungò una straordinaria carriera. Per Raspadori invece fare un passo indietro potrebbe essere una grande opportunità. Per lui, per il Napoli, e per Archimede pitagorico, pardon Luciano Spalletti”.
L’Equipe, ieri, scriveva su Spalletti e Brozovic:
“I dirigenti dell’Inter, che cercavano disperatamente un successore di Thiago Motta, dovrebbero accendere un cero a Luciano Spalletti. Allenatore dei nerazzurri tra giugno 2017 e maggio 2019, fu lui ad avere la brillante idea, nella primavera del 2018, di riposizionare Marcelo Brozovic davanti alla difesa. Il terzino destro non si è mai più mosso ed è stata anche la Croazia a raccogliere i frutti. In Russia, durante la Coppa del Mondo 2018, prima di tutto. In Qatar, quindi, dall’inizio dei Mondiali 2022. Nel frattempo, Brozovic (30 anni) ha giocato più di 200 partite in questo ruolo ed è poco da dire che ora conosce tutte le corde”.