L’ex Napoli stava scherzando, il tecnico Fraser, in preda ad uno scatto d’ira, lo ha afferrato al collo: «Ho oltrepassato il limite, non mi è era mai successo».
L’Utrecht non ha più un allenatore. Henk Fraser ha lasciato il club dopo aver mostrato un comportamento aggressivo in campo. De Telegraaf scrive che il motivo è che il tecnico ha messo le mani al collo all’ex giocatore del Napoli, oggi all’Utrecht, Amin Younes, in preda ad uno scatto d’ira.
De Telegraaf racconta cosa è successo:
“La possibile ragione è un incidente durante l’allenamento con Amin Younes, all’inizio della settimana, quando l’FC Utrecht era ancora in Olanda. Younes ha scherzato durante gli allenamenti, dopodiché Fraser non è riuscito a contenere la sua rabbia e ha afferrato Younes per la gola”.
«Questo non mi è mai successo da allenatore. Non va bene per me e non va bene per il club. Ho danneggiato il club con questa cosa e ciò fa male a molti, me compreso. Ecco perché ho scelto di andarmene. Non mi riconosco nelle mie azioni e vorrei scusarmi con tutte le persone coinvolte».
Sullo stesso sito, anche le dichiarazioni del direttore generale dell’Utrecht, Thijs van Es:
«All’FC Utrecht, come in qualsiasi azienda e nella società nel suo insieme, si applicano determinate norme e valori. A volte, nel fervore della battaglia sportiva, se ne cercano i limiti. In questo caso, Henk ha mostrato un comportamento che eccede il limite di quanto consentito, su cui abbiamo subito concordato, che lo ha portato a prendere questa decisione».